Spello - Oltre 300 famiglie riceveranno entro Natale i contributi per le borse di studio e per il trasporto scolastico dei propri figli. L’assessorato alle politiche sociali informa infatti che queste somme sono in pagamento presso la tesoreria comunale, mentre i contributi per gli affitti saranno liquidati entro la seconda metà di gennaio 2010. “In un momento di crisi come quella che stiamo vivendo – spiega l’assessore Enzo Fastellini – trovandosi in prossimità delle feste natalizie con qualche euro in più sarà sicuramente cosa gradita e piacevole per tante famiglie”. In particolare, come disposto dal bando regionale, per l’anno scolastico 2008/2009 è stata assegnata al Comune la somma di 21.239,60 euro che è stata ripartita a tutte le domande presentate in regola con la documentazione richiesta e soprattutto applicando come equità sociale l’Isee. Ad usufruire del sussidio per le spese scolastiche dei propri figli saranno 120 famiglie che avranno 102,16 euro per i bambini che frequentano le scuole elementari, 139,60 per le scuole medie e 245,20 euro per le scuole superiori. Per quanto riguarda invece il trasposto pubblico scolastico, il contributo stanziato e finanziato con risorse del bilancio comunale è di 8.500 euro, che sarà erogato a 170 alunni in possesso di abbonamento pari a 50 euro ciascuno. Si tratta di un bonus importante anche per incentivare le famiglie ad usufruire dell’autobus per accompagnare i figli a scuola, riducendo così nel centro storico il traffico e l’inquinamento e aumentare invece il rispetto dell’ambiente e delle bellezze della città. Il contributo per gli affitti, pari a 29.835,48 euro sarà invece liquidato a metà del mese di gennaio 2010 e destinato a 48 famiglie che riscuoteranno l’importo erogato secondo le graduatorie stilate in base all’Isee di ciascuno. “Questa amministrazione – conclude l’assessore Enzo Fastellini – evidenzia che questa amministrazione in totale condivisione, presta sempre molta attenzione al settore sociale ed a tutti quei servizi e contributi che in qualche modo migliorano e facilitano le condizioni di vita di cittadini, soprattutto di quelli meno abbienti”. Condividi