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GUBBIO - Nata come iniziativa di solidarietà nei confronti dell’Abruzzo e allestita a Barrea, nel Parco Nazionale d’Abruzzo in ottobre, Natura d’Europa, mostra fotografica anteprima del progetto Wild Wonders of Europe, sarà trasferita a Gubbio nelle sale inferiori di Palazzo Pretorio a Piazza Grande dove rimarrà da domani, 5 dicembre 2009, al 6 gennaio 2010 (con il seguente orario: mattino 10-13 e pomeriggio 15-19.30). L’iniziativa è organizzata dal fotografo eugubino Maurizio Biancarelli. La cerimonia di inaugurazione è fissata per domani alle ore 17.30, e sarà preceduta, alle ore 17.00, da una proiezione dello stesso Biancarelli nella sala Trecentesca del Municipio a presentazione del progetto Wild Wonders of Europe. L’evento è stato realizzato con il contributo del Comune di Gubbio, della Provincia di Perugia e della Regione Umbria. Wild Wonders of Europe ha fornito gratuitamente i files, mentre Epson Italia ha contribuito alla stampa delle fotografie. Le immagini sono di autori diversi e provengono dall'archivio del progetto Wild Wonders of Europe, la più grande iniziativa fotografica mai realizzata finora allo scopo di mostrare ai 700 milioni di cittadini europei e al resto del mondo la bellezza e la ricchezza delle meraviglie naturali presenti nel continente attraverso lo strumento della fotografia. Tra i maggiori sponsor del progetto figurano National Geographic, WWF, Nikon, Epson, Nokia. L'obiettivo è quello di far sì che tutti possano ristabilire un legame diretto e profondo col mondo naturale, godere del contatto con la natura e preoccuparsi della sua conservazione in maniera più responsabile per il futuro. In realtà, paradossalmente, si conosce meglio la natura d'Africa e d'America, perché molto più presenti in TV, che non quella del proprio territorio e il progetto ha l'ambizione di cambiare questo stato di cose. Wild Wonders of Europe vuole celebrare le misure di conservazione della natura intraprese da varie organizzazioni e governi, sostenerle fortemente e veicolare, attraverso le immagini inedite di 68 tra i migliori fotografi naturalisti europei, tra cui Maurizio Biancarelli, il messaggio positivo che molte specie animali stanno tornando. L'Italia ha mostrato il suo elevato grado di biodiversità, il più alto del continente, e ha ricevuto la visita di vari fotografi stranieri impegnati in almeno otto missioni nel nostro territorio. Il lavoro dei fotografi è terminato nell'agosto 2009 e, a partire dal prossimo anno, varie mostre di grande respiro saranno allestite nelle maggiori città europee. Condividi