PERUGIA - Questa mattina presso Palazzo dei Priori si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della Segreteria Regionale dei Giovani Democratici alla quale ha partecipato il segretario regionale del Partito Democratico, Lamberto Bottini. “I Giovani Democratici – dice Gionata Gatticchi, segretario regionale - stanno mettendo in campo iniziative regionali incentrate su tre tematiche di livello nazionale. La prima riguarda le politiche del lavoro in cui vogliamo portare la nostra organizzazione all’interno dei luoghi di lavoro e mettendo al centro della nostra agenda politica i giovani lavoratori e precari. La seconda concerne i diritti civili ed è volta a sensibilizzare direttamente nelle scuole e nelle università la nostra generazione riguardo la costituzione repubblicana, i nostri diritti e i nostri doveri. La terza parla delle politiche sociali, vogliamo aprire le nostre sedi per offrire servizi concreti ai giovani e alla cittadinanza, come accade già ad Orvieto in cui i giovani democratici nei fine settimana offre gratuitamente aiuto per il dopo-scuola.” “L’organizzazione giovanile – sostiene Daniele Chiappini, responsabile organizzazione - divisa nelle due province, ha appena iniziato il suo primo tesseramento. Partiamo dal dato positivo delle primarie dei giovani in cui nella sola regione Umbria hanno votato oltre 2.000 persone. Il radicamento dell’organizzazione nei singoli territori sta progredendo positivamente, molte realtà aprono nuovi circoli e il rapporto con l’associazionismo giovanile è ottimale.” “Alle scorse elezioni amministrative i candidati della giovanile nelle liste del Partito Democratico sono stati 30 nei vari comuni, di cui siamo riusciti ad eleggerne ben 27. Il forum degli eletti serve a non disperdere questa esperienza, che ci ha permesso di portare il nostro contributo sia in termini politici che in termini elettorali, e a coordinare delle azioni sinergiche in tutti i territori. Questo non può essere un caso, una coincidenza, ma sta a significare che i cittadini ci chiedono il ricambio ed il rinnovamento. Impegnarsi in un partito o in una organizzazione giovanile richiede, spesso, uno sforzo di maturità che non tutti sono disposti a compiere. Ma questo non vuol dire che la nostra generazione è meno impegnata di quelle che l’hanno preceduta. Semplicemente si impegna in altri campi che trova più accessibili e attrattivi, come quello dell’associazionismo studentesco, del volontariato, delle organizzazioni culturali e sociali. Sta noi, eletti giovani, riuscire a convogliare e canalizzare le esigenze, la volontà e le richieste delle nostra generazione, rappresentandola al meglio all’interno delle istituzioni. Dobbiamo cercare di creare spazi di confronto ed aprire di più il partito alla società.” “Il rapporto tra il Partito Democratico e l’organizzazione giovanile – spiega Lamberto Bottini, segretario regionale del Partito Democratico - è molto positivo. È utile che i giovani siano contro e ci ricordino le cose che non vanno, ma è altrettanto utile e necessario che facciano lo sforzo di essere propositivi e di lavorare per il raggiungimento degli obiettivi. Il rinnovamento non può essere un nuovismo fine a se stesso, ma deve essere in grado di mettere in campo una generazione con dei percorsi alle spalle. Questo è accaduto anche nelle scorse elezioni amministrative, in cui i candidati giovani hanno portato il loro contributo elettorale e programmatico al governo delle città umbre, perché il partito democratico nasce prima di tutto con il difficile compito e la vocazione ad essere partito di governo in uno schema politico bipolare. Da parte nostra c’è la massima apertura e disponibilità nel far crescere una nuova generazione a cui vanno forniti i mezzi e gli spazi necessari, anche negli organi decisionali del partito.” Questi i membri della Segreteria Regionale : Gionata Gatticchi, segretario regionale; Tommaso Bori, responsabile Forum degli Eletti; Michele Bruschi, responsabile lavoro; Lorenzo Mariani, responsabile scuola; Giovanni Rubini, vice segretario; Luca Massetti, responsabile ambiente; Antonio Caterini, responsabile Università; Chiara Filippetti, responsabile politiche internazionali; Daniele Gallina, responsabile organizzazione; Marco Rinalducci, Tesoriere regionale; Ramona Furiani, responsabile politiche sociali; Francesco Maria Alvi, membro dell'Assemblea regionale del Pd. Condividi