di Nicola Bossi "Delusa, triste e frustata": si sente così, dopo due anni di carcere, Amanda Knox che oggi pomeriggio ha fatto un ulteriore dichiarazione spontanea prima della sentenza prevista nella tarda serata di domani. Amanda, visibilmente commossa, ha ribadito di andare avanti "grazie agli amici e la famiglia che mi salvano la vita tutti i giorni". Ma la ragazza americana in aula ribadisce che "non sono calma perchè ho paura di perdermi per cose che non ho fatto". ********************** "Cerco di trovare il positivo anche in carcere": lo ha affermato Amanda Knox nella sua dichiarazione spontanea di oggi pomeriggio nella giornata che precede la sentenza del processo sulla morte di Meredith Kercher. "In tanti mi hanno scitto - ha continuato Amanda - che se fossero in questa situazione si strapperebbero i capelli e farebbero a pezzi la cella. Io non mi strappo i capelli e non mi butto giù". Ma la ragazza americana, nonostante le sue parole di rassicurazione, ammette di vivere un incubo in particolare: "Ho paura di avere una maschera da assassina forzata sulla mia pelle". E davanti alla Corte di Assise spiega di "sentirsi vulnerabile". Condividi