SPRLLO - Portatati alla luce nella chiesa di Santa Maria della Consolazione di Prato una decina di bellissimi affreschi inediti, che non erano mai stati menzionati nemmeno nelle fonti storiche. La chiesa si trova proprio nel cuore della città, in via Fonte del Mastro, ed è di notevole pregio storico architettonico.
Dopo il sisma del 1997 era stata inserita tra i luoghi di culto danneggiati dal terremoto e sottoposta al recupero strutturale dell’edificio che era danneggiato da più di 100 anni. Proprio nel corso dei lavori erano stati fatti dei sondaggi sulle pareti interne della chiesa, dove venne individuato un nutrito apparato decorativo coperto da stralci di intonaco.
Il Comune di Spello con proprie risorse, circa 60 mila euro, ha poi proseguito al recupero totale dell’apparato decorativo, portando alla luce una decina di affreschi: di questi si era a conoscenza soltanto della Madonna di Costantinopoli del XVII secolo che si trova sull’altare di sinistra, mentre degli altri se ne ignorava completamente l’esistenza anche perché non erano nominati nemmeno dalle fonti storiche.
La chiesa di Santa Maria della Consolazione di Prato non rimarrà chiusa, ma anzi sarà resa fruibile e diventerà una finestra sul mondo grazie ad un importante progetto che il Comune ha realizzato con l’Ensemble Micrologus. Dopo la morte del loro fondatore Adolfo Broegg, l’Ensemble aveva chiesto al Comune un luogo adatto per farne un centro di ricerca e produzione musicale dedicato al loro amico scomparso.
Vista l’importanza di questo artista per la città, l’amministrazione comunale, in accordo con la Diocesi di Foligno, ha deciso di destinare questa chiesa come sede dell’Ensemble Micrologus e del Centro studi europeo di musica medievale “Adolfo Broegg”.
Il Comune ha poi predisposto un ulteriore progetto per l’allestimento dell’auditorium e del laboratorio musicale per un importo di 75mila euro, di cui 25mila donati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.
“Con i lavori di sistemazione – spiega l’assessore alla cultura Liana Tili - questa chiesa si è scoperta come uno scrigno di bellissime sorprese. Il 5 dicembre alle 17 sarà riaperta al pubblico e restituita alla città con il Centro studi dedicato a Broegg, e compatibilmente con le loro attività inserito nel circuito di visite di “Spello - Città RiAperta. Come per altri siti, infatti anche questa chiesa si inserisce in tutta l’attività di recupero e valorizzazione dei beni culturali”.
Recent comments
12 years 2 weeks ago
12 years 2 weeks ago
12 years 2 weeks ago
12 years 2 weeks ago
12 years 2 weeks ago
12 years 2 weeks ago
12 years 2 weeks ago
12 years 2 weeks ago
12 years 2 weeks ago
12 years 2 weeks ago