paolo ferrero.jpg
''Oggi Diego Bianchina, operaio della Thyssen di Terni di appena 31 anni è stato ucciso dalle esalazioni di acido cloridrico. Rifondazione Comunista esprime dolore e rabbia per l'ennesima vittima sul lavoro'', dice Paolo Ferrero, segretario del Prc. ''Diego Bianchina e tutte le altre morti bianche sono il frutto di un sistema produttivo che ormai non tiene più nel debito conto la vita dei lavoratori, ma è subordinato alla logica di una produttività esasperata e alla massimizzazione del profitto. Occorre che la politica, le organizzazioni sindacali e le istituzioni - aggiunge Ferrero - diano la priorità assoluta al potenziamento della sicurezza dei lavoratori''. ''Rifondazione Comunista ritiene che tutti gli atti compiuti per 'allargare le maglie' della sicurezza sul lavoro introdotte dal governo debbano essere ritirate. Rifondazione Comunista - conclude il segretario del Prc - esprime le più vive condoglianze alla famiglia del giovane Diego Bianchina ed un augurio di pronta guarigione al suo compagno di lavoro, anche lui investito dalle esalazioni dell'acido''. Condividi