CORCIANO - Sprint in avanti del Consiglio comunale di Corciano sulla strada dei diritti, con 12 voti favorevoli, 7 astenuti e nessun contrario ha approvato la mozione presentata dal Consigliere di Sinistra e Libertà, Mario Taborchi, per l'istituzione del registro delle dichiarazioni anticipate di trattamento sanitario, quallo, cioè, che viene definito comunemante "Testamento biologico".
Il provvedimento è stato approvato al termine di un dibattito ricco, nel corso del quale gli argomenti hanno ampiamente coperto le problematiche suscitate dal tema e, primo tra tutti, il principio dell’autodeterminazione, “per cui ogni soggetto leso nella sua integrità psico-fisica non ha solo il diritto di essere curato, ma vanta una pretesa costituzionalmente qualificata di essere curato nei termini in cui egli stesso desidera, spettando solo a lui decidere a quale terapia sottoporsi o quale rifiutare”.
Secondo quanto stabilito dal documento, i funzionari comunali competenti autenticheranno la sottoscrizione delle dichiarazioni relative a un testamento di vita o biologico o a disposizioni anticipate di trattamento, sottoscritte dal disponente che risieda nel comune. Un altro diritto di libertà delle persone qui ha trovato riconoscimento.
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