E’ stato presentato poco fa in Consiglio provinciale dal vice presidente con delega alle Finanze Vittorio Piacenti d’Ubaldi lo schema di bilancio 2010. La manovra complessiva ammonta a 77 milioni e mezzo di euro ed è incentrata sul rispetto del Patto di stabilità e sul mantenimento della pressione fiscale sui livelli del 2009 con un programma di investimenti mirati soprattutto alla lotta alla crisi e al sostegno allo sviluppo con una particolare attenzione a scuole, viabilità, infrastrutture, sport e sicurezza degli edifici scolastici e pubblici di competenza. Sul versante degli investimenti si prevedono 18 mln di € di investimenti su edilizia scolastica, patrimonio dell’ente, impianti sportivi e viabilità. Le entrate tributarie prevedono un andamento sostanzialmente uguale a quello del 2009. I trasferimenti da altri enti ammontano infine a circa 25 mln e mezzo di €. L’aumento fisiologico delle spese obbligatorie è stato finanziato con riduzione delle spese e degli sprechi e razionalizzazione dei costi. I principi ispiratori riguarderanno la conferma del rigore finanziario, in quanto solo un contesto di conti in ordine rende possibile gestire l‘attuale fase di crisi. Altri punti strategici sono l’allocazione delle risorse su obiettivi fondamentali, una maggiore sussidiarietà e un rinnovato ruolo della Provincia come cerniera di area vasta, la riorganizzazione della struttura burocratica, la razionalizzazione delle spese e dei beni mobili e immobili e l’eliminazione degli sprechi, la programmazione negoziata e le politiche del lavoro con il sostegno al sistema economico. “Il bilancio 2010 - ha detto Piacenti d’Ubaldi – vuole rispondere con immediatezza al contesto esterno connotato dalla crisi economica in atto e dall’incertezza del quadro normativo e finanziario riferito alla prossima riforma delle autonomie locali. In questo contesto la manovra consente di allocare le risorse disponibili nei settori strategici dell’ente. Aver stabilito la sua approvazione entro il 31 dicembre 2009 oltre ad essere un chiaro segnale politico, significa anche avere a disposizione subito le risorse necessarie ad affrontare la crisi in atto e a sostenere il tessuto economico locale”. Condividi