Rifondazione comunista dell’Umbria parteciperà convintamente con i propri dirigenti e militanti all’Assemblea del 5 dicembre al Teatro Brancaccio di Roma che lancerà la costituzione della Federazione della Sinistra. Un processo unitario che salutiamo positivamente, perché aperto e rivolto a tutti i soggetti politici, associazioni, movimenti e singole persone che vogliono impegnarsi per la ricostruzione di una forte sinistra nel nostro paese. Con l’avvio della Federazione si inverte inoltre una tendenza negativa che negli ultimi anni ha diviso e frammentato la sinistra. Questo è possibile grazie alla chiarezza di idee e valori programmatici per definire un profilo autonomo dal Pd e strategicamente alternativo alle destre. In quest’ottica le identità politico e culturali diventano un valore sul quale ricostruire quella massa critica necessaria per le lotte sulle questioni del lavoro, dell’ambiente, dei diritti, della laicità. Per la libertà, la giustizia sociale e l’uguaglianza di genere. In questi anni Rifondazione comunista dell’Umbria, partendo dall’assunto della propria non autosufficienza, ha sempre lavorato per processi aggregativi ed includenti e adesso, con l’avvio della costituente della Federazione della Sinistra, si determina quella sponda necessaria sul livello nazionale per continuare con maggiore slancio e convinzione a lavorare in questo senso nella nostra regione. Infine, nel pomeriggio, saremo tutte e tutti a Piazza della Repubblica al “No Berlusconi day” per chiedere le dimissioni di un governo antidemocratico e antipopolare e le elezioni anticipate. Stefano Vinti Segretario Regionale Prc Umbria Condividi