foligno calcio.jpg
La tradizione è breve, ma si conferma: sono appena tre gli incontri che hanno sin qui visto affrontarsi nella loro storia sportiva i Falchetti di Foligno e i Tigrotti del Pro Patria e sono finiti tutti sul pari, visto che anche quello odierno al Blasone ha avuto il medesimo esito essendo terminato con una rete per parte (i precedenti erano stati lo 0-0 guadagnato dai bianco celesti al Carlo Speroni di Busto Arsizio, nella stagione 2007/2008, e l'1-1 nel ritorno casalingo). Un punto per uno che non fa male a nessuno, dunque e, stando alle cronache questa volta è andata tutto sommato bene al Foligno, visto che, ad un primo tempo faticato, con il vantaggio degli umbri colto al '27 da Sciaudone, ha fatto seguito una ripresa decisamente a favore degli ospiti che hanno ottenuto il pareggio al '76 con Serafini, e che avrebbero meritato forse qualche cosa di più, anche se va detto subito che gli uomini di Fusi non hanno rubato nulla. Resta comunque il fatto che i legni in alcuni casi e, in altri, le prodezze decisive fra i pali di un Rossini veramente ispirato, hanno negato agli ospiti qualche soddisfazione in più al termine di un scontro diretto per la classifica, come era stato giustamente definito alla vigilia, e che ha lasciato invece le cose come stavano. L'ostacolo Pro Patria si è dimostrato ostico come di temeva, grazie all'ottima organizzazione del gioco di un team che può contare su una rosa di riguardo, forte di uomini di categoria superiore, ben disposti in campo da un allenatore emergente, Vincenzo Cosco, che sta dimostrando si poter rimettere in riga la squadra che gli è stata affidata dopo le incertezze di inizio campionato. Un punto prezioso, perciò, per i Falchetti, che si mantengono nelle parte alta della classifica, ad appena tre punti dai playoff. Condividi