PERUGIA - Nasce il “Centro per la promozione dell’internazionalizzazione delle imprese umbre – Centro estero Umbria”, per iniziativa congiunta della Regione e delle Camere di Commercio di Perugia e Terni. La Giunta regionale dell’Umbria, su proposta dell’assessore allo sviluppo economico Mario Giovanetti, ne ha approvato lo statuto insieme al testo di una Convenzione destinata a regolare i rapporti con le altre due istituzioni fondatrici del nuovo organismo. “La ‘linea’ della Regione – ha detto Giovannetti – è quella di ritenere necessaria la costituzione di un centro strategico nazionale per la programmazione, il coordinamento e il monitoraggio delle politiche e degli strumenti di intervento nel campo della internazionalizzazione, per evitare frammentazione delle azioni e garantire il coinvolgimento delle Regioni che, dopo la riforma del Titolo V della Costituzione, vantano competenze esclusive nella politica industriale. La nostra scelta odierna – ha proseguito l’assessore - è coerente con questa impostazione e mira alla più ampia collaborazione e concertazione, in sede locale, con le altre istituzioni e le forze sociali e imprenditoriali su un tema di vitale importanza per l’economia umbra”. Il Centro estero Umbria si propone di intervenire in tutti gli ambiti funzionali ai processi di sviluppo della internazionalizzazione delle imprese e di sviluppare rapporti di sinergia e fattiva collaborazione con altri partner pubblici e privati di dimensione sovraregionale. E’ prevista la possibilità di attribuire contributi a progetti imprenditoriali selezionati sulla base di bandi e concorsi pubblici. Lo statuto, sottolineano all’assessorato regionale, prevede una struttura snella e funzionale del Centro che dovrà dotarsi di un piano strategico e di un programma annuale. Condividi