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Egle Priolo – Avi News PERUGIA – Installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti dei condomini gestiti dall'Ater. È questo il fulcro del protocollo d'intesa firmato stamani dall'Azienda territoriale per l'edilizia residenziale pubblica di Perugia e da Si(e)nergia, la società a capitale misto pubblico privato, che ha tra i suoi obiettivi quello di promuovere lo sviluppo delle fonti rinnovabili. Un accordo che prevede la messa a disposizione da parte dell'Ater di circa 800 tetti, sui quali Si(e)nergia installerà, a suo carico, i pannelli per la produzione di energia destinata alle utenze condominiali comuni. Gli ascensori e le luci condominiali, quindi, saranno alimentati da questi sistemi, consentendo così non solo un risparmio economico ai condomini, ma anche un'attenzione particolare a quello energetico e all'ambiente. A porre la firma sull'accordo sono stati il presidente dell'Ater di Perugia, Furio Benigni, e quello di Si(e)nergia, Stefano Feligioni, mentre ad illustrare i particolari tecnici sono stati l'architetto Marco Larini, responsabile progettazione dell'Ater, e l'ingegnere Filippo Moscioni, responsabile tecnico di Si(e)nergia. "È un accordo molto importante quello che abbiamo firmato – ha spiegato Benigni – non solo perché consentirà ai nostri circa 5000 inquilini di risparmiare sulle utenze comuni, ma perché è un passo avanti in materia di energie rinnovabili, in un momento in cui l'attenzione per l'ambiente necessariamente deve diventare una priorità, per le amministrazioni e per i cittadini. Come Ater ci impegniamo molto da questo punto di vista, anche prima che la legge regionale 17 del 2009 ci obbligasse a progettazioni con previsioni di sistemi di risparmio energetico. Alcuni nostri condomini sono già dotati di pannelli solari per la produzione di acqua calda e adesso su circa 800 tetti dei nostri edifici potrebbero arrivare pannelli fotovoltaici per l'energia elettrica e stiamo già pensando a come sfruttare anche impianti eolici". "Questo progetto – ha dichiarato invece il presidente Feligioni – unisce due attività importanti: l'edilizia residenziale pubblica e la produzione di energia rinnovabile. E riguardo questo ultimo aspetto, grazie alla previsione degli incentivi del conto energia del Gestore servizi energetici, ci si aspettava una 'corsa' di famiglie e imprese alle installazioni di sistemi per la produzione di energie rinnovabili. Ma così purtroppo non è stato soprattutto a causa di passaggi burocratici troppo complessi, che invece dovrebbero essere semplificati per avvicinare i cittadini a queste tematiche". "È una piccola cosa, rispetto alle problematiche internazionali in materia – ha sottolineato la consigliera dell'Ater, Maria Grazia Ricci -, ma questo progetto sicuramente farà crescere la sensibilità riguardo alle politiche di risparmio energetico". "Abbiamo già sperimentato questo sistema dei pannelli fotovoltaici nei condomini – ha spiegato a sua volta l'architetto Larini – in un nostro edificio a Spina di Marsciano, con buoni risultati. E adesso stiamo ultimando l'attività di monitoraggio e di studio sugli 800 tetti che potrebbero essere interessati, dal punto di vista dell'esposizione a sud e della mancanza di schermature, dal protocollo d'intesa con Si(e)nergia. Chiaramente considerando la non compromissione dell'aspetto statico dei condomini". "La nostra società – ha concluso l'ingegnere Moscioni – installerà a suo carico (il costo è di circa 60mila euro ad impianto) i pannelli, senza nessuna spesa per gli inquilini che ce ne daranno mandato. Ci rifaremo sulle spese sostenute attraverso gli incentivi del conto energia Gse, calcolato in circa 6000 euro annui a impianto". A sostenere e promuovere l'accordo anche il presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi, che si è detto "soddisfatto per questo tipo di soluzioni per l'ambiente e il risparmio energetico che rientrano nel cuore e nella mission del nostro ente". Condividi