Umbrialeft è colpevole di aver riportato ieri una voce che attribuiva alla dirigenza nazionale dei Verdi di affidare la direzione umbra del partito a Remo Granocchia, attuale presidente del Comitato per l'ambiente di Bettona che ha alle sue spalle una lunga militanza il quel partito. Oggi è arrivata una secca smentita al riguardo nella quale si afferma testualmente che non solo non hanno mai proposto questo incarico a Granocchia, ma non ne hanno neppure la minima intenzione. Questa, comunque, la nota di smentita fattaci pervenire: "abbiamo letto con viva sorpresa la nota da voi pubblicata lo scorso 25 novembre, riguardante il "sogno" del Presidente dei Verdi di "dare in mano il partito umbro a Remo Granocchia". La notizia è semplicemente destituita di ogni fondamento: il sogno non c'è stato. Né il presidente dei Verdi Angelo Bonelli, né Gianluca Carrabs, commissario della Federazione per l'Umbria, hanno mai proposto o hanno intenzione di proporre al Signor Granocchia di prendere 'in mano il partito umbro'. A seguito della storica svolta politica compiuta con il recente congresso nazionale, la Federazione dei Verdi è ora impegnata a livello nazionale ed in Umbria in una importante fase di riorganizzazione. Per la realizzazione di un ambientalismo politico a tutto tondo, non ideologicamente ghettizzato e aperto a 360 gradi a tutta la società civile. Riedificato a partire da un sincero ecologismo, dai movimenti realmente operanti sul territorio, dal coinvolgimento degli operatori ed imprenditori della nuova economia verde, e da un saldo riferimento all'etica dei comportamenti politici. Angelo Bonelli è quindi comprensibilmente molto impegnato in una operazione politica densa di concretezza e ben lontana dalla dimensione onirica. Vi chiediamo di voler cortesemente pubblicare la nostra smentita con lo stesso risalto dato alla nota riportante le voci infondate. Fausto Carotenuto a nome del Presidente della Federazione Nazionale dei Verdi e del Rappresentante Regionale Provvisorio della Federazione dei Verdi dell'Umbria. Condividi