di D.B. Una prima chiacchierata preliminare. E' stato questo l'esito del primo incontro tra il neosegretario del Pd Bottini e quello del Prc Vinti in vista delle regionali di marzo. Appena definiti gli assetti del nuovo Pd umbro, come ha fatto capire Bottini durante l'incontro, partirà l'operazione per il rilancio della coalizione di centrosinistra. Sulla base di un'analisi dell'Umbria e di un programma in grado di rilanciarla. E proprio allo scopo Vinti stamattina ha messo sul tavolo il documento predisposto da tutte le forze (Pdci, Prc e Soacialismo 2000) della Federazione della sinistra d'alternativa (e che potete leggere qui http://www.umbrialeft.it/node/26489.). Secondo Vinti infatti è necessario un grande ragionamento sull'Umbria. La crisi ha cambiato tutto le scenario e impone un altro passo: un sostegno al reddito sociale e alla battaglia per l'acqua pubblica sarebbero, fanno capire dal Prc, un segnale di buona volontà. Il nodo del candidato presidente, primarie o no, dovrebbe essere sciolto entro la fine di dicembre mentre per quanto riguarda l'altro tormentone che riguarda una possibile alleanza con l'Udc, Bottini ha fatto capire che le porte del Pd non sono chiuse e che il suo partito "non si chiudera al cofronto". Condividi