di Stefano Vinti, consigliere regionale Prc-Se La posizione assunta dai consiglieri Tippolotti e Lupini (La Sinistra per l’Umbria) di sostegno alla legge regionale per l’istituzione in Umbria del reddito sociale a favore di inoccupati, disoccupati e precari, è un segnale molto positivo per il suo iter consiliare. Che il “Reddito sociale” sia ormai una misura necessaria a favore della esigibilità dei diritti dei cittadinanza è ormai un’opinione che va consolidandosi in tutta Europa. Solo l’Italia e la Grecia non prevedono misure di questo genere, ma nel nostro paese sono ormai nove le regioni che hanno assunto provvedimenti o proseguono sperimentazioni che tendono a riconoscere il diritto al reddito come un nuovo diritto da generalizzare. Dopo il Lazio è ora che anche l’Umbria adotti una misura del genere. Più in generale, sul piano politico, Rifondazione ritiene definitivamente chiusa la fase della rottura politica a sinistra, ed è impegnata nel riallacciare i nodi del confronto unitario con tutte quelle forze che, a sinistra del Pd, ritengono urgente ricostruire un polo della sinistra in grado di rappresentare gli interessi compressi dalla crisi del liberismo, ad iniziare dai lavoratori, dai disoccupati e dai precari. Condividi