Il Gruppo provinciale del PRC esprime la sua netta contrarietà ad ogni ipotesi di smantellamento dell’Ente Irriguo Umbro – Toscano, minacciato nella sua stessa esistenza dalla riforma delle autonomie locali approntata dal Ministro Calderoli. L’Ente Irriguo Umbro – Toscano non può essere certo annoverato tra gli enti inutili, dal momento che tra le sue funzioni c’è quella di rifornire d’acqua a prezzo competitivo gli agricoltori umbri, la cui attività è disciplinata da precisi divieti di attingimento delle acque di laghi e fiumi. Non solo : l’Ente irriguo, il cui bilancio è in sostanziale equilibrio dall’anno 2002 ( le relazioni sull’andamento economico sono state presentate anno per anno dalla Corte dei Conti al Parlamento), si sta pure occupando del progetto di adduzione dell’acqua di Montedoglio al Lago Trasimeno, opera che, pur non essendo del tutto risolutiva, rappresenta un passo importante per limitare la secca del Lago. A tal proposito, è sconcertante che il centro – destra, che a livello locale cavalca strumentalmente e demagogicamente la questione del Trasimeno, a livello nazionale, nella stanza dei bottoni, decida la soppressione di un Ente senza il quale ogni intervento di risanamento del Lago rischia di essere vanificato e reso impossibile. Il PRC pensa che la difesa dell’Ente irriguo umbro – toscano debba essere forte da parte di tutti gli Enti Locali ( bene hanno fatto Lorenzetti e Guasticchi a prendere posizione in maniera autorevole e netta ), e che la questione dell’Ente vada legata alla battaglia per fare del risanamento del Trasimeno ( rispetto al quale, ad oggi, solo gli Enti Locali hanno dedicato investimenti ) una grande battaglia nazionale, da portare davanti alle massime autorità istituzionali dello Stato. Luca Baldelli Capogruppo Prc Provincia di Perugia Condividi