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PERUGIA - Il Gip del tribunale di Perugia ha disposto l'archiviazione del procedimento aperto tre anni fa a carico di 26 medici iscritti all'Ordine provinciale di Perugia per aver prescritto, a carico del servizio sanitario, un farmaco antitrombotico (clopidogrel) che e' possibile prescrivere solo in presenza di un piano terapeutico redatto da un centro specialistico. Lo rende noto lo stesso Ordine perugino dei medici, secondo il quale, giustamente, ''la notizia della chiusura di questa vicenda merita la medesima rilevanza che a suo tempo ebbe la sua apertura''. Nel settembre 2006 il Nas dei Carabinieri - ricorda il comunicato dell'Ordine - segnalava elementi di rilevanza penale nei confronti di 26 medici. Secondo l'accusa, dall'impropria prescizione del farmaco in questione ''sarebbe derivato un ingiusto danno all'ente rappresentato dalla distribuzione gratuita di tale farmaco''. ''Questo Ordine - continua il suo comunicato - commentando allora il fatto, rilevo' che in alcuni casi si trattava addirittura di ricette di alcune decine di euro, che i farmaci in oggetto erano utili ai pazienti e che i medici non ne avevano tratto alcun utile personale''. ''A distanza di tre anni, finalmente, il procedimento e' chiuso'', conclude l'Ordine provinciale dei medici, spiegando che il Gip di Perugia, accogliendo la richiesta del pubblico ministero del 24 ottobre 2008, ha disposto l'archiviazione del procedimento in quanto ''nel fatto non si ravvisano elementi di reato'' e che ''nei casi specifici, la somministrazione del farmaco e' risultata coerente con il piano terapeutico dei singoli pazienti a cui il farmaco e' stato somministrato''. Condividi