di D.B. Si terrà domani mattina alle 11 negli uffici della Regione il primo incontro in vista delle regionali del 27 e 28 marzo tra il Pd del neosegretario Lamberto Bottini e il Prc di Vinti. Un incontro durante il quale Vinti metterà sul tavolo il contributo programmatico messo a punto dalla Federazione della Sinistra d'alternativa (che vede al centro le tematiche del lavoro) e che potete leggere qui http://www.umbrialeft.it/node/26489. La mattinata di domani poi, sempre per quanto riguarda il Palazzo, vedrà riunirsi la Commissione statuto che inizierà l'esame, articolo per articolo, della bozza di legge elettorale messa in campo dal Partito democratico. Il clima, specialmente dalle parti dell'Idv di Dottorini, si preannuncia particolarmente rovente. ''Chiediamo che il Partito democratico - scrive infatti in una lettera a Bottini il fiduciario dell'Idv umbro Brutti - abbandoni la volontà di approvare anche in Umbria una legge elettorale truffa, ai danni dei cittadini, che prevede un listino di nominati dai partiti, persone che non verranno scelte dagli elettori ma che saranno elette senza alcun confronto e possibilità di dibattito''. Nella missiva, Brutti chiede a Bottini ''al più presto un incontro chiarificatore, che scongiuri che in Umbria si vari una legge elettorale sempre più rassomigliante al Porcellum, tanto criticato a livello nazionale anche dal Pd. Il nostro capogruppo in consiglio regionale, Oliviero Dottorini, di concerto con l'ufficio politico dell'Italia dei valori - scrive ancora Brutti - ha deciso di non partecipare più ai lavori della commissione speciale che discute della modifica della legge elettorale e proprio per questo, e per trovare la strada di un'intesa, chiediamo al segretario del Partito democratico un incontro ufficiale''. Condividi