CITTA' DI CASTELLO - L'ennesima vicenda di stalking riguarda un uomo conteso: da una parte la moglie che difende il suo matrimonio e dall' altra la rivale che la perseguita con telefonate e scenate. Dopo denunce e querele varie, in applicazione della recente normativa antistalking, gli agenti del commissariato di polizia di Citta' di Castello hanno notificato ad una donna di Umbertide la misura cautelare del ''divieto di avvicinamento e di contatto con ogni mezzo alla vittima''. La vittima e' la moglie dell'uomo conteso in una vicenda che dura da oltre un anno. Il provvedimento e' stato emesso dal giudice delle indagini preliminari presso il tribunale di Perugia Marina De Robertis, su richiesta del pm Manuela Comodi. La motivazione e' quella di ''una condotta intrusiva, reiterata, di controllo, di contatto indesiderato posta in essere dall'indagata in danno di un'altra donna''. Gli agenti dell'anticrimine del commissariato, dopo aver ricevuto la denuncia della vittima, avevano svolto indagini ed inviato un rapporto alla procura della repubblica di Perugia. Condividi