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PERUGIA - Un filmato che propone lo svolgimento dell'omicidio di Meredith Kercher secondo quella che e' la ricostruzione della procura di Perugia, ricorrendo a un'animazione realizzata con immagini digitalizzate e reali e'' stato proposta oggi nell''ambito della requisitoria dei pm davanti alla Corte d''assise di Perugia. A illustrare lo svolgimento delle varie fasi e' stata il pubblico ministero Manuela Comodi. La Knox ha assistito con gli occhi fissi davanti a se', senza quasi mai girare lo sguardo verso il grande schermo alla sua sinistra. Sollecito ha invece seguito con attenzione tutto il filmato, durato una ventina di minuti. La ricostruzione, prodotta dalla ''Nventa id'', comincia intorno alle ore 15 del primo novembre del 2007, il giorno dell''omicidio. Propone una visione virtuale della casa teatro del delitto attraverso le mappe computerizzate di Google. Una volta condotti all'interno si vedono Sollecito e la Knox seduti cucina, mentre poco dopo la Kercher esce di casa. Imputati e vittima riprodotti in figure digitali hanno volti simili ai personaggi reali. Nel filmato scorrono le ore precedenti all'uccisione della studentessa inglese e quindi si vedono la giovane americana, Sollecito e Rudy Guede entrare nell'appartamento di via della Pergola dove si trova gia' Mez. Poi la colluttazione e l'aggressione alla quale - secondo i pm - hanno partecipato i tre. Immagini realizzate al computer affiancate da quelle reali, come le foto dell'autopsia o del pavimento insanguinato in camera della Kercher. Con la scena proposta da diverse angolazioni, in singoli fotogrammi o in una animazione. Nel filmato anche la presunta simulazione del furto e la fuga dei giovani. L'ultima scena propone Sollecito e la Knox all'esterno della casa di via della Pergola, con in sottofondo l'audio originale della chiamata fatta dal giovane pugliese al 112. Condividi