di Nicola Bossi La seconda giornata della requisitoria dell’accusa sulla ricostruzione dell’omicidio di Meredith Kercher si è aperta questa mattina a Perugiacon l’analisi dei tabulati telefonici e sulle prove scientifiche che hanno portato all’individuazione dei possibili responsabili dell’omicidio: ovvero Amanda Knox e Raffaele Sollecito. Il Pm Manuela Comodi ha definito “le prove scientifiche reperite dal personale della polizia e dai tecnici inconfutabili e sovrapponibili” alla verità dei fatti. Il magistrato perugino ha difeso il lavoro degli inquirenti, come fatto ieri dal Pm Giuliano Mignini: “L'unico diritto leso è stato quello della polizia scientifica e della postale a vedere riconosciuto il loro lavoro, e non quello delle difese come più volte ripetuto dai legali della difesa in questa aula”. Il Pm Comodi affronterà la parte tecnica della requisitoria, poi nel tardo pomeriggio spetterà al Pm Giuliano Mignini fare la richiesta di condanna per Amanda Knox e Raffaele Sollecito. Condividi