Terni - Di mattina faceva il bidello e di pomeriggio il pasticcere, ma al posto di sandwich e pasticcini spacciava cocaina

L'arrestato al mattino lavorava come bidello in una scuola media del centro di Terni e nel pomeriggio in un forno-pasticceria della immediata periferia della città. I carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Terni, diretti dal capitano Marco Belladonna, lo tenevano d'occhio da qualche tempo avendo notato un via vai sospetto di giovane nella pasticceria. Ieri pomeriggio si sono appostati nei pressi del negozio meta del consueto via vai di giovani che entravano e poco dopo uscivano senza aver comprato né paste né torte. Uno di questi, uno studente ternano di 20 anni, appena uscito è stato bloccato e perquisito. Aveva una dose di un grammo di cocaina acquistata dal bidello-pasticcere. Due militari allora sono entrati nel negozio fingendosi clienti per acquistare una torta, distraendo così il pasticcere. Contemporaneamente altri militari hanno fatto irruzione nel locale trovandovi dieci dosi di cocaina già confezionate. E' stata perquisita anche l'abitazione dell'uomo, nella zona di via Campomicciolo, dove sono stati sequestrati altri 50 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e circa 7.000 euro ritenuti provento dello spaccio. L' uomo è stato condotto nel carcere di vocabolo Sabbione a disposizione del sostituto procuratore della repubblica Lucia Giraldi.