fronduti a..jpg
PERUGIA - Il Comune di Perugia con una atipica conferenza-convegno dei capogruppo sia di maggioranza che di minoranza (mai convocata negli ultimi 10 anni), in alternativa ad un consiglio grande convocato per due volte nella passata legislatura (T-Red e sicurezza nei cantieri), dopo tre anni intende approfondire il “mistero della scomparsa di Sonia Marra” di cui non si ritrova il corpo e per il cui caso sta indagando la magistratura. Condivido l’iniziativa – dichiara il Consigliere Regionale Armando Fronduti – che vuol rappresentare un momento di solidarietà alla famiglia ed al suo grande dolore proprio a 36 mesi dalla scomparsa di Sonia. E’ un precedente, non contemplato né nello Statuto né nel regolamento; tuttavia, per la sua gravità e risonanza nei media, anche nazionali, possiamo condividere la decisione assunta dal Presidente del Consiglio e dalla Giunta. Vorrei ricordare che il Consiglio Comunale già espresse solidarietà alla famiglia nel mese di dicembre 2006; dopo l’omicidio di Meridit, proposi con un odg la convocazione di un consiglio grande per discutere su questo gravissimo episodio e sulle conseguenze dello stesso sull’intera città ; mi fu risposto che non era compito del Consiglio discutere su un problema di natura prettamente giudiziaria. Poi abbiamo visto che quell’episodio ha determinato una caduta d’immagine della nostra città con conseguenza anche economiche profondamente negative (flessione sul turismo ma, soprattutto la riduzione degli studenti e sulla grave  flessione della domanda di locazione per studenti). Oggi i Consiglieri Comunali non possono che rinnovare la solidarietà della Città di Perugia su questo episodio ed esprimere il massimo rispetto e fiducia nell’operato della magistratura. Condividi