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PERUGIA - L’idea di un progetto musicale a favore delle popolazioni colpite dal terremoto in Abruzzo venne annunciata nel corso della conferenza stampa di presentazione di Trasimeno Blues 2009, lo scorso mese di maggio. Oggi l’idea è realtà. La compilation “Umbria Blues Collection per l’Abruzzo”, è stata pubblicata proprio in questi giorni. Realizzata anche grazie al contributo della Comunità Montana del Trasimeno e Medio Tevere e dello sponsor Harley Davidson – Perugia, la compilation è una raccolta di brani di tutti i principali artisti umbri di Blues, ed il ricavato delle vendite sarà interamente devoluto al Festival Blues di Poggio Picenze, Comune in provincia dell’Aquila tra i più colpiti dal terremoto dello scorso mese di aprile. Gli organizzatori del Festival, la Pro Loco di Poggio Picenze, hanno accolto con grande entusiasmo l’iniziativa e, presenti con una delegazione alla conferenza stampa di presentazione di Trasimeno Blues, annunciarono la loro intenzione di realizzare comunque l’edizione del 2009 del Festival Blues anche perché incoraggiati da una tale dimostrazione di solidarietà. L’Umbria Blues Collection contiene 14 brani di altrettanti gruppi o solisti umbri o artisti umbri di adozione che hanno aderito all’iniziativa. Brani di indubbia qualità che denotano una notevole ricchezza del panorama Blues della nostra regione. Ad aprire il cd il Trasimeno Gospel Choir diretto dalla soul singer Crystal White che negli ultimi anni ha scelto di vivere in Umbria e dal 2006 lavora con passione al progetto della corale Gospel del Trasimeno che è diventata ormai una realtà solida ed interessante grazie ad un repertorio originale in cui anche i brani più classici sono interpretati in uno stile innovativo, fatto di arrangiamenti ritmati e dinamici. Seguono i ternani Fred Duna & The Full Optional, tra le band rivelazione della scorsa edizione del festival, che convincono con un loro brano originale in cui il Chicago Blues incontra lo SwampBlues della Louisiana e da cui risulta uno swing infuocato, con sonorità distorte ma dirette e genuine senza inutili virtuosismi. Poi è la volta dei Bluesindrome con un’energica interpretazione di un classico blues di Muddy Waters, Got my mojo working che vede all’armonica il giornalista musicale esperto di Blues Roberto Giuli. Segue un’altra interessante novità del panorama blues umbro, Emanuele Righetti alias Viabriganti One Man Band che presenta una rivisitazione di un classico di Robert Johnson, quasi irriconoscibile perché riproposto in chiave moderna con uno stile molto personale ed originale in cui l’uso coordinato di più strumenti lo porta a sperimentare nuove forme espressive in cui i vecchi pattern ritmici sono modificati per creare un sound moderno dal sapore caldo ma acido e grintoso allo stesso tempo. Seguono gli scatenati musicisti della P-Funking Band, l’esplosiva street band di Perugia che negli ultimi anni è diventata una realtà molto rappresentativa della scena musicale della regione grazie alla loro coinvolgente e frizzante energia che emerge anche dalla loro fresca interpretazione di un brano di Herbie Hancock, contenuto nel Cd. Poi c’è un brano della storica band eugubina dei Rico Blues Combo che per tanti anni ha rappresentato in Italia e all’estero il meglio del blues nostrano partecipando ai più importanti festival e collaborando con artisti del calibro internazionale. Segue un'altra giovane band di recente formazione, la Cjmbaljna Blues Band, nata nel 2005 ma che ha già all’attivo numerosi concerti e alcuni importanti riconoscimenti in concorsi nazionali nonché importanti collaborazioni tra cui quella con il chitarrista Maurizio Pugno (Rico Blues Combo), autore del brano presentato dalla band che vede tra i componenti anche una bella presenza femminile con la batterista Martina Pedrazzoli e la cantante Laura Aschieri che impreziosisce il sound grazie alla sua voce di intensa espressività. Poi ancora la più longeva blues band umbra nata nel 1993, i We Ain’t Drunk, con un loro bramo originale interpretato con gusto e personalità, a cui segue il bluesman londinese da anni residente a Perugia, Andy Martin, che presenta un brano di intensa bellezza tratto dal suo ultimo Cd Chosen Ground. Segue un blues davvero particolare, un brano in cui la musica elettronica del gruppo di Castiglione del Lago, i Mystic Train, supera i confini del blues in senso stretto dando vita ad un Nu-Blues originale e di grande libertà espressiva. Poi ancora vi sono i neonati The Smokestak Roosters, il bluesman gallese più volte protagonista a Trasimeno Blues Rowland Jones, ed infine chiudono la compilation gli Hard Enjoyin’ con il loro elettrizzante e grintoso Rhythm’n’Blues e, da Foligno, la giovane band tributo a Steve Ray Vaughn, i Vox And Trouble. La copertina del cd, nella foto in allegato, è una vignetta dell’artista peruviano Omar Zevallos Velarde, vincitore del primo Trasimeno Blues Cartoon Fest, concorso internazionale di satira disegnata sul Blues. E’ in fase di definizione l’organizzazione di un evento relativo alla presentazione ufficiale della compilation, che avverrà nel mese di dicembre con una serata di solidarietà a cui parteciperanno rappresentanti della Pro Loco e del Comune di Poggio Picenze. Condividi