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E' ancora alle battute iniziali e riguarderebbe due casi, l'inchiesta dei carabinieri del Nas di Perugia per le morti, tre mesi fa circa, di due anziani, un uomo ed una donna che, ricoverati nel reparto di cardiochirurgia dell'ospedale di Perugia, avrebbero contratto l'infezione da stafilococco aureo. Della vicenda parla oggi il Giornale dell'Umbria. Secondo quanto si è appreso, i militari del Nas avrebbero sequestrato, come da prassi, le cartelle cliniche dei due casi oggetto di denuncia da parte dei familiari dei due anziani ed anche altra documentazione per i tre mesi successivi (dalla quale, però, non sarebbero emersi casi analoghi). Le cartelle cliniche, trasmesse alla procura della Repubblica di Perugia, dovranno essere valutate - si apprende da fonti investigative - da un medico legale. Dalla direzione sanitaria dell'ospedale perugino arriva la sottolineatura su un ''impegno continuo, con azioni mirate, a contenere al massimo una casistica che, rispetto alle infezioni ospedaliere, è nella media europea e, in più di un caso, addirittura al di sotto della media''. Condividi