NORCIA – Domenica scorsa l’arciconfraternita dei Santi Benedetto e Scolastica a Roma ha organizzato una cerimonia commemorativa dei nursini morti nella capitale. La cerimonia si è tenuta presso la chiesetta dedicata ai santi gemelli presso Largo Argentina, dove a celebrare la Santa Messa è stato l’arcivescovo vice reggente di Roma, monsignor Moretti. A rappresentare il Comune di Norcia era presente il consigliere Boris Maria Novelli mentre per la Provincia di Roma il consigliere Ugo Onorati e per il Comune di Preci il vice sindaco Angelo Chierici. A fare gli onori di casa il presidente dell’arciconfraternita Manlio Novelli e don Vittorio Pignoloni. “L’arciconfraternita dei nursini a Roma – spiega il consigliere Novelli – è una realtà legata a Norcia da un cordone ombelicale forte e sempre alimentato. I rapporti che uniscono la nostra gente e quella di tutta la Valnerina con la capitale – prosegue - sono davvero molteplici e la loro origine risale a tempi lontani. A Roma siamo conosciuti principalmente quali ‘maestri della norcineria’ ma, prima ancora che i nostri esperti norcini venissero ad insegnare il mestiere della lavorazione delle carni suine, è stato San Benedetto a portare qui la nostra più profonda identità e il nostro sentire. Sono i valori del Santo Patrono d’Europa e gli insegnamenti che abbiamo ereditato da lui a costituire il collante principale tra le nostre comunità”. Valori importanti che la città di Norcia, per vocazione propria e per sua natura, cerca di difendere in ogni ambito del quotidiano. “Sono gli stessi valori che l’Arciconfraternita dei Santi Benedetto e Scolastica ha fatto propri e che continua a difendere con zelo e impegno costante attraverso numerose attività – aggiunge Novelli - Attività preziose portate avanti soprattutto dal presidente Manlio Novelli e da don Vittorio Pignoloni (che ringrazio per la calorosa ospitalità) alle quali il Comune di Norcia non si stancherà mai di accordare tutta la sua riconoscenza”. Condividi