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GUBBIO - Domani sabato 14 novembre alle ore 17, presso la Biblioteca Comunale Sperelliana, nell’ambito dell’edizione 2009 di Umbrialibri, sarà presentato il volume “Umanità e universalità nell’opera di Don Luigi Rughi” di Ivana Ercolanoni. Saranno presenti l’assessore Lucio Panfili, il vescovo Mario Ceccobelli, Mario Tosti e l’autrice del libro. L’iniziativa è organizzata dal Comune di Gubbio-Biblioteca Comunale Sperelliana, dalla Diocesi di Gubbio in collaborazione con le librerie Fotolibri, Libri e Idee, Pierini. Il saggio è una ripresa del discorso storico – critico su Don Luigi Rughi avviato con la ristampa delle sue “Confessioni di guerra di un cappellano militare”. Dopo una breve ma doverosa collocazione storica, si è preso in esame la sua formazione prestando attenzione anche ai testi che componevano la sua biblioteca. Attraverso la sua opera si esalta l’impegno etico e religioso che lo ha caratterizzato. Un accurato esame è stato fatto nei testi scritti da don Luigi dove traspare la sua dote umana e universale. Il libro si chiude con un breve capitolo sul Modernismo per i contatti che egli ha avuto con i coriferi di questo movimento. «Don Rughi - si legge nell’introduzione- è stato notoriamente l’artefice della formazione delle coscienze contadine. Anche se la lega socialista ha l’occasione di riproporsi come egemone dei diritti del mondo contadino e bracciantile, don Rughi non si fa da parte. Stringe sempre più i legami con quella classe dando vita ad un vero e proprio sindacato dei contadini, assumendone la carica di segretario. Egli si è sempre adoperato per far ottenere gradualmente alla classe colonica quei miglioramenti economici, morali e civili che rispondevano ai principi cristiani e che sono ineludibili per lo sviluppo di una sana e autentica convivenza.» Ivana Ercolanoni è nata a Perugia nel 1953. E’ laureata in Lettere moderne presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Perugia dove svolge attività di ricerca e didattica. Condividi