Stato di agitazione e sciopero alla "Legnomar s.r.l." di Mantignana proclamati dalla Rsa

La CGIL aiuti i lavoratori piuttosto che concordare con i padroni casseintegrazioni e licenziamenti. E ora di muoversi e schierarsi apertamente, non continuare a mantenere il piede in due staffe.

Gentile amico lacorona io sono trent'anni che lavoro,sono un dipendente della Legnomar s.r.l. il sindacato gestisce questa vicenda in una maniera vergognosa. Mi sa dire perchè un'azienda che porta tutta la sua in Cina con conseguente licenziamento di alcuni dei propri dipendenti,ed è solo questione di tempo,può accedere alla cassa integrazione? Ai miei tempi la cassa integrazione veniva usata per aziende che si trovavano in difficoltà lavorativa,adesso serve solo per aumentare i profitti degli imprnditori,ma io uso un linguaggio da terzo mondo.

'zzo dici lacorona? Secondo te gli operai dovrebbero sostenere il sindacato? E fino a che punto secondo la tua testa parzialmente piena per non dire mezza vuota? Noi della Legnomar veniamo da un'esperienza in cui il sindacato non poteva proprio essere difeso perché era, nel suo immobilismo rasente la parilisi, pressoché inesistente. Prima di parlare, torna nelle fabbriche ma non dalla parte dei mistificatori ma dalla parte di chi rischia il culo... Hasta la victoria siempre!

Allora signor "lacorona" (brutto...ci ricorda il re e anche lo scettro!), comunque, non cadiamo ancora in anacronismi qualunquisti come dice lei, abbiamo piuttosto notato che lei ha letto la serie di commenti a questa faccenda, non riusciamo a capire mosso da quale interesse, e ha risposto a diverse PERSONE distribuendo sentenze con l'arroganza e la presunzione del pater familiae o meglio del pater padrone. Di questo se ne rende conto? NO. Tutti noi che l'abbiamo letta ce ne siamo invece resi conto e abbiamo concordato che lei è un COGLIONE. E per ora che si parla solamente, preferiamo usare questo gentile termine. A noi non piace più il vostro linguaggio "moderato", non piace più la vostra corruzione, non piace più il vostro lassismo, non piace più la vostra povertà morale, non piace più la vostra arroganza nè la vostra presunzione. Vi siete resi non rispettabili. Lei dimostra ancora di non aver capito, lei in particolare pensa ancora di poterci affumicare il cervello con la sua cultura (attinta al massimo da "I Quindici"). Da chi ha imparato lei? Ha imparato forse dai suoi "amici" imprenditori? O forse lei è uno di loro mascherato per l'occasione da sindacalista? Per noi, comunque, fa poca differenza. Lei non ha raccolto le critiche, lei non ha chiesto di unirsi in una lotta nuova con metodi nuovi a noi, lei pretende che il vostro fare sia ancora completamente riconosciuto e rispettato. Lei pensa che le nostre idee siano piccole come il cervello dell'avido padrone che ha pensato solo ad accumulare ricchezze con tutti i metodi possibili a scapito della comunità e che così facendo ha contribuito a rendere il mondo così come è oggi: iniquo e violento. Lei non ha capito cosa sta succedendo. Noi non abbiamo bisogno nè vogliamo metterci nei suoi panni noi abbiamo fatto sempre con i nostri e continueremo a fare con i nostri panni ed anche con la nostra pelle. Lei cominci piuttosto a trovarsi un altro lavoro. WG

annientare la propria azienda? Gli operai vogliono difendere il proprio posto di lavoro, altro che annientare le aziende. Sono concetti feudali tipici di un padrone dell'800. Il vostro problema è un male incurabile: l'avidità. E' l'avidità che vi spinge ad una operosità che travolge tutto e tutti. Come diceva Hume: l'avidità è il pungolo dell'operosità.

sei il solito guerrafondaio teorico e il tuo nickname la dice lunga cippalippa!!!