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CITTA' DI CASTELLO - Sarà il poliedrico e irresistibile Paolo Poli a inaugurare martedì 17 novembre, alle 21, la Stagione di Prosa del Teatro degli Illuminati di Città di Castello. Attorniato dai bravissimi Luca Altavilla, Alfonso De Filippis, Alberto Gamberini e Giovanni Siniscalco, Poli porta in scena i Sillabari di Goffredo Parise. Piccoli poemi in prosa scritti alla metà del secolo scorso ci sorprendono oggi con la loro freschezza, per l'immediatezza quasi infantile del racconto, per la magia umile e alta dei personaggi. Vediamo bambini stupiti in un mondo ambiguo, vecchietti arrabbiati in una società allo sbaraglio, donne sole dal quieto bovarismo periferico e uomini ancora ingenui nella lotta per la sopravvivenza. Era l'Italia che cambiava velocemente nelle maglie di una lunga guerra e dava origine all'attuale bel paese. Lo spettacolo disegna alla brava figure e figurine dei vari racconti articolati fra gli anni 40 e 60, cui fanno eco le canzonette con la loro modesta letteratura quasi sciatta, ma assai pertinente alla realtà storica. Ancora una volta le varie ambientazioni sono di Emanuele Luzzati, galvanizzanti la grande pittura del novecento, i costumi sorprendenti di Santuzza Calì, le musiche allusive di Jacqueline Perrotin, le coreografie divertenti di Alfonso De Filippis e dappertutto la presenza del quasi centenario Paolo Poli dall'irrimediabile infantilismo congenito. Per informazioni e prenotazioni ci si può rivolgere telefonicamente, fino al giorno precedente lo spettacolo, presso il Botteghino Telefonico Regionale del Teatro Stabile dell’Umbria, tutti i giorni feriali, dal lunedì al sabato, dalle 16 alle 19, al n°075/57542222. Condividi