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PERUGIA - E’ partita la riorganizzazione in Provincia. Con la firma dell’accordo con la Rsu aziendale, i vertici della Provincia di Perugia hanno siglato una prima importante parte della riforma dell’Ente, quella che riguarda la Polizia Provinciale. “Un contributo alla sicurezza – sottolinea il Presidente dell’Ente Marco Vinicio Guasticchi - che prevede un incremento delle dotazioni organiche insieme ad un percorso di qualificazione professionale continuo”. E’ stato infatti trovato l’accordo definitivo tra il Vice Presidente della Provincia Aviano Rossi, che ha curato la parte tecnica del percorso, e le organizzazioni sindacali. Punti nodali dell’accordo appena siglato: potenziamento del Corpo di Polizia che passa dagli attuali 68 al totale a regime di 130; si darà avvio al potenziamento per 25 unità con mobilità interna; la mobilità prevede un colloquio quale prova d’esame e valutazione attitudinale. L’incremento di personale avverrà senza procedere ad alcuna assunzione, ma semplicemente attraverso un bando di mobilità interna aperto al personale già dipendente. Il bando è già stato emanato il 9 novembre 2009 scorso per 25 posti e scade il prossimo 24 novembre. La prova attitudinale si terrà durante il mese di dicembre per assegnare il personale al nuovo impiego, dopo un primo addestramento, a partire dall’1/1/2010. E adesso si procederà con il resto della riorganizzazione dell’Ente che, come annunciato dal Vice Presidente della Provincia Rossi, verrà presto consegnata agli organi istituzionali e che punterà a risultati migliori con minori spese, utilizzando il turn over, modificando la struttura organizzativa del lavoro, alleggerendo l’apparato con accorpamento di funzioni per permettere nuovi investimenti. Una forma di ottimizzazione dei processi, passando dalla gestione delle risorse allo sviluppo delle risorse umane con migliore impiego, formazione e comunicazione organizzativa. Condividi