PERUGIA - L’assemblea nazionale di Living Lakes Italia, riunitasi nei giorni scorsi a Marta (un centro rivierasco del lago di Bolsena), ha approvato all’unanimità i piani d’azione proposti dai vari componenti. I piani verranno ora sottoposti alla casa madre per verificarne la compatibilità con le indicazioni generali e per vagliare le varie possibilità di finanziamento in sede diretta, europea e nazionale. “Ci poniamo con forza sullo scenario italiano – ha detto il Presidente Roberto Bertini, assessore provinciale al turismo di Perugia – per richiedere l’attenzione del Governo dovuta ad una realtà, i laghi, che possiede tante ricchezze ambientali, economiche e culturali, che andrebbero adeguatamente sfruttate in termini naturalistici e turistici”.
Bertini ha anche annunciato la creazione di una struttura tecnica “per favorire la ricerca di fondi per finanziare i progetti, visto che a gennaio usciranno i nuovi bandi europei ai quali queste proposte potrebbero fare riferimento. Con una opportunità superiore alle altre, visto che noi siamo un sistema a valenza internazionale, riconosciuto dai principali organismi, che ha quindi una grande credibilità”.
Nel documento approvato ci sono due proposte che riguardano il Trasimeno. La prima è della Comunità Montana per la realizzazione di un piano energetico locale sostenibile e il secondo della Provincia di Perugia per la gestione corretta delle risorse idriche “a valere sul piano europeo Leonardo”, la riqualificazione e mantenimento del canneto, la costruzione di giardini fenologici e di una mappatura delle varietà locali a rischio e conseguenti interventi di mitigazione dell’impatto sfavorevole alla fauna autoctona, l’introduzione di mezzi della navigazione pubblica con propulsori ecologici, la riqualificazione delle aree lacuali con azioni sulla gestione ambientale degli enti locali, del turismo e infine l’incremento delle attività di educazione ambientale e la creazione di spazi idonei per la pratica sostenibile degli sport. Intanto l’organizzazione cresce.
Si prevedono nuovi soci in tutte le aree del paese. E, in questo quadro, l’Umbria avrà un terzo rappresentante nell’organizzazione. L’assemblea ha infatti accettato all’unanimità la proposta del comune di Foligno di inserire in Living Lakes Italia, l’area umida di Colfiorito.
“ Si tratta – ha detto Bertini – di un riconoscimento al valore ambientale e alle peculiari caratteristiche che questa zona riveste in termini naturalistici. Il riconoscimento ad un sito unico in Italia e in Europa che, non a caso, è riconosciuto dalla convenzione di Ramsar”.
Infine si è anche discusso di laghi artificiali e della possibilità di accettarli all’interno della associazione, “qualora – ha concluso Bertini – abbiano le caratteristiche richieste ai siti naturali”. E in questo quadro il lago di Corbara è uno di quelli in pool position.
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