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PERUGIA - Resteranno in Umbria fino a domenica 15 novembre gli undici anziani umbri emigrati in Australia che da ieri sono ospiti della Regione per un soggiorno socio-culturale, una delle iniziative previste dal Piano 2009 degli interventi a favore dei lavoratori emigrati e delle loro famiglie. Provenienti dalle associazioni di Sydney, Camberra, Melbourne, Perth, Adelaide, questo pomeriggio sono stati ricevuti a Perugia, da Alessandro Vestrelli e Carla Piatti, del Servizio Rapporti internazionali e cooperazione della Regione Umbria. Nel porgere il benvenuto a nome della presidente della Regione Umbria, Maria Rita Lorenzetti, Vestrelli ha sottolineato come la loro presenza in Umbria sia importante “anche per comprendere come affrontare meglio l’attualità: immigrazione ed emigrazione – ha detto – sono due facce della stessa medaglia. Per questo siamo particolarmente impegnati nel recupero e nella valorizzazione della memoria e, nella prossima seduta del Consiglio regionale dell’emigrazione – ha anticipato - presenteremo in una tavola rotonda la proposta di inserire la storia dell’emigrazione tra le materie di studio convinti che possa contribuire a far sì che gli immigrati che giungono in Italia non subiscano lo stesso trattamento riservato in passato a tanti nostri emigrati”. “Il ruolo delle comunità di emigrati all’estero – ha aggiunto inoltre – è importante per promuovere la nostra economia e la nostra cultura e anche a voi affidiamo il compito di far conoscere il made in Italy, la creatività e la capacità di essere competitivi sui mercati così come la qualità della vita nella nostra regione”. Oltre a partecipare a visite guidate nei principali centri umbri e al Museo regionale dell’Emigrazione “Pietro Conti” a Gualdo Tadino, gli emigrati umbri seguiranno un corso realizzato in collaborazione con l’Università della Terza età, introdotto dalla presidente dell’Unitre Rina De Angelis, su “Come ottenere una migliore qualità della Vita”. Il seminario, cominciato oggi, proseguirà domattina e si concluderà con la consegna degli attestati di partecipazione. L’11 novembre gli anziani visiteranno Gubbio e successivamente il Museo dell’Emigrazione di Gualdo Tadino. Il 13 novembre è in programma la visita guidata di Assisi ed il giorno successivo la visita di Montefalco, con degustazione, e poi il trasferimento a Bevagna dove è prevista la visita del “percorso museale e dei mestieri medievali” della città. Condividi