''Dalle notizie che ci sono pervenute apprendiamo che l'emittente televisiva Rte 24H di proprietà dell'editore Giuseppe Ponti non avrebbe più la possibilità di una produzione televisiva autonoma avendo ceduto le proprie frequenze a Canale Italia del gruppo Garbo'': è quanto afferma l'Asu, Associazione stampa umbra, in un comunicato diffuso oggi. “Nella nuova situazione - è detto nella nota sindacale - la programmazione di Rte 24H sarebbe interamente sostituita dai palinsesti prodotti della nuova proprietà. Ciò sarebbe un brutto colpo per il sistema televisivo regionale che perderebbe una delle sue emittenti storiche e, oltretutto, potrebbe portare alla disoccupazione dei giornalisti e dei tecnici fino ad oggi impegnati nell'emittente. L'Associazione stampa umbra si è immediatamente attivata per cercare di ottenere tutte le informazioni utili al fine, per quanto possibile, di scongiurare o quantomeno limitare gli effetti nefasti di questo stato di cose e conferma la propria disponibilità ad ogni intervento che dovesse rendersi necessario. L'Asu, infine, rende noto che ha provveduto a contattare la proprieta' per concordare un prossimo incontro sulla vicenda''. Sulla vicenda è intervenuto anche il Consiglio dell'ordine di giornalisti dell'Umbria. ''Esprimiamo piena solidarietà e vicinanza - è detto in un comunicato dell'organismo - ai colleghi giornalisti e a tutti i dipendenti dell'emittente televisiva Rte24h chiusa dall'oggi al domani dall'editore, Giuseppe Ponti, che ha venduto le frequenze al network Canale Italia, decretando la scomparsa di uno strumento di informazione operante in Umbria da decenni. La chiusura di Rte, è il frutto di una condotta della proprietà che non esitiamo a definire irresponsabile. Si è distrutto nel giro di poche ore - sostiene l'Ordine dei giornalisti - un patrimonio di professionalità e competenze, e cancellata una testata televisiva di qualità che ha rappresentato per anni un punto di riferimento importante per i telespettatori umbri'' L'amministratore unico dell'emittente televisiva Rte24h di Perugia Mirella Bianconi ha reso noto che ''nell'ambito del progetto di ristrutturazione dell'azienda, è stato concluso un accordo con la società televisiva Canale Italia di Padova che prevede il passaggio al sodalizio veneto delle frequenze analogiche''. ''L'intesa - è detto in una nota dell'amministratore - garantisce a Rte24h la disponibilità di un canale digitale a diffusione regionale a partire dal 2011. Per effetto dello stesso accordo, dalla data di oggi Canale Italia trasmetterà la propria programmazione integrale sul canale televisivo Rte24h. L'azienda continuerà comunque l'attività di produzione di contenuti televisivi. L'azienda Rte24h ha espresso la volontà di garantire al personale dipendente tutte le tutele necessarie, senza procedere al momento a nessun taglio occupazionale''. Condividi