Un dipendente pubblico della Provincia di Terni (un cantoniere di 50 anni) è stato arrestato a San Venanzo dai carabinieri per avere utilizzato l'auto di servizio a scopi "non istituzionali" e accusato di peculato d'uso e truffa aggravata. L'uomo è stato bloccato mentre si trovava a casa sua. L'arresto - secondo quanto si è appreso - è stato eseguito in flagranza di reato. In particolare il cantoniere deve rispondere di avere utilizzato l'auto della Provincia per raggiungere casa dal posto di lavoro, distante alcuni chilometri, e viceversa. Era tenuto sotto controllo dai militari dal settembre scorso e secondo gli investigatori i presunti comportamenti illeciti non sarebbero stati occasionali ma ripetuti nel tempo. Domani è in programma l'udienza per la convalida dell'arresto del cinquantenne. Nessun commento sulla vicenda da parte della Provincia che nella vicenda sarebbe parte lesa essendo l'auto di sua proprietà. Condividi