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PERUGIA - La passione per il cioccolato ha stregato anche il Rotary Club Perugia Est che giovedì 29 ottobre 2009 ha organizzato una serata con degustazione non solo del cibo degli dei ma anche di rhum e sigari cubani. La conviviale si è tenuta nel complesso di Villa Pieve a Pieve del Vescovo; come sempre il Club ha invitato alcuni ospiti per approfondire il tema della serata. In questa occasione sono intervenuti Sergio Bellina, socio del club e famoso ristoratore, Claudio Bellucci esperto di tabacchi e, a sorpresa, Eugenio Guarducci, l’inventore di Eurochocolate. Prima di cimentarsi nelle degustazioni i soci e gli ospiti del Rotary Club Perugia Est hanno ascoltato gli interventi dei tre relatori. Guarducci si è soffermato, in particolare, su alcuni aspetti dell’economia del cioccolato. Secondo recenti studi di settore attualmente in Italia si consumano 4,3 kg di cioccolato procapite all’anno mentre nel 1994 (anno della prima edizione di Eurochocolate) il suo consumo era di appena 2 kg annui a testa: un successo crescente il cui merito, secondo Guarducci, va anche alle iniziative intraprese da Eurochocolate per promuovere il cioccolato. Nuove tendenze arrivano però dalla Cina dove, secondo gli esperti, il consumo di cioccolato aumenterà di 10 volte nei prossimi 5 anni. Se oggi infatti i cittadini cinesi ne consumano 70 grammi a testa, tra un lustro il consumo annuale salirà a 700 grammi: si prevede che la Cina assorbirà quasi la metà della produzione di cioccolato mondiale ponendo nuove regole al mercato del cacao. Si delineano nuovi scenari per il settore, con multinazionali che già iniziano a invadere la Cina per creare stabilimenti produttivi. Secondo Guarducci una soluzione vincente per le aziende europee potrebbe essere invece quella di riportare tutte le fasi della filiera del cacao nei paesi di origine, in nome della qualità. Ha quindi annunciato che Eurochocolate intende aprire un piccolo stabilimento in Costa d’Avorio (il maggiore produttore di cacao al mondo) per lanciare la sfida. La serata è proseguita con la degustazione di cioccolato e rhum. Ad introdurla è stato Sergio Bellina che, dopo un breve excursus sulla storia del cioccolato, ne ha proposto 5 varietà ognuna proveniente da ogni continente. Insieme ai cioccolatini sono stati offerti due diversi tipi di rhum. Infine la degustazione del sigaro cubano è stata curata da Claudio Bellucci “professionista del fumo”come lui stesso ama definirsi. Bellucci ha spiegato come la qualità del sigaro cubano risieda nell’inimitabilità della sua lavorazione. Poi ha mostrato tutte le meticolose fasi dell’accensione e della sua consumazione, ricordando che il sigaro non si fuma ma, come tutti i prodotti di qualità, si degusta. Condividi