Con l'accusa di aver rubato uno scatolone con dentro 53 stecche di sigarette (oltre 2mila euro il loro valore), la squadra volante della questura di Perugia ha arrestato due fratelli poco più che ventenni, originari della Campania e con precedenti. Il furto è avvenuto ieri intorno alle 12 in una tabaccheria di Castel del Piano, frazione perugina a pochi chilometri dalla città. I proprietari della tabaccheria - si è appreso stamani in questura - stavano scaricando dalla loro macchina degli scatoloni contenenti sigarette. In quel frattempo è entrato un giovane e ne ha chieste un pacchetto: una volta prese, è uscito a passo sostenuto per salire su una Chrysler nera, che si è allontanata a velocità talmente sostenuta da non riuscire ad evitare un paletto ai bordi del piazzale della tabaccheria. La manovra ha insospettito i tabaccai, i quali si sono accorti che dalla loro macchina mancava uno scatolone di sigarette. Hanno chiamato il 113 e descritto sia la Chrysler sia il giovane che vi era salito a bordo poco prima. La vettura che corrispondeva alla descrizione è stata rintracciata in zona Sant'Andrea delle Fratte e bloccata dagli agenti della volante, che nel bagagliaio hanno recuperato lo scatolone con le sigarette, poi restituite al tabaccaio. I due giovani che erano a bordo della macchina - come detto - sono stati arrestati per furto aggravato in concorso. Condividi