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Le Strade del Vino e dell’Olio dell’Umbria si sono incontrate a Perugia, dal 16 al 25 ottobre, in un raffinato e suggestivo spazio dedicato alle eccellenze enogastronomiche regionali e alla promozione del turismo legato al vino e all’olio. I numeri: presentate 500 diverse etichette di vini e 30 etichette di oli umbri, offerte 7mila degustazioni con la “Chococard”, consumati oltre 1500 pasti-degustazioni a base di prodotti tipici. Il coordinatore Burini: “Un risultato che dimostra l’interesse crescente per un posto così e come il Coordinamento Regionale delle Strade si sia rafforzato e riesca oggi a promuovere una regione intera”. PERUGIA – Attraverso una significativa presenza ad Eurochocolate, le Strade del Vino e dell’Olio dell’Umbria - progetto di promozione integrata creato per rappresentare appieno l’unicità dell’intero territorio regionale e che unisce grazie ad un Coordinamento Regionale le quattro Strade del Vino (Strada dei Vini del Cantico, Strada dei Vini Etrusco Romana, Strada del Sagrantino e Strada dei Vini Colli del Trasimeno) con la Strada dell’Olio Extravergine d’Oliva Dop Umbria - hanno archiviato un’altra iniziativa di promozione delle eccellenze e del territorio umbro che ha permesso di “inquadrare” l’Umbria nella sua interezza. Tra una degustazione di cioccolato fondente e una di cioccolato al latte, tra una tavoletta e un cioccolatino, c’è stato spazio anche per il vino e l’olio durante la kermesse interamente dedicata al cioccolato e a tutti i suoi possibili abbinamenti, che dal 16 al 25 ottobre ha animato la città di Perugia. In un luogo storico come l’Ex Enoteca Provinciale di via Ulisse Rocchi, “L’Osteria delle Strade” - allestita e gestita dal Coordinamento Regionale delle Strade del Vino e dell’Olio Dop Umbria – ha aperto le porte a tutti i buongustai che hanno popolato il capoluogo umbro in occasione della sedicesima edizione di Eurochocolate. “Possiamo registrare un gran bel successo, un risultato - sottolinea Avelio Burini, coordinatore delle strade - che dimostra come il coordinamento regionale si sia rafforzato e riesca oggi a promuovere una regione intera, grazie ad un lavoro comune, importante e molto produttivo. È un esperimento sicuramente da ripetere. Ci ha colpito l’interesse che la gente, anche gli operatori commerciali della zona, ha dimostrato per un posto così. L’Umbria e la sua città capoluogo avrebbero bisogno, infatti, di un punto promozionale delle eccellenze enogastronomiche dei nostri territori. Una permanente Osteria delle Strade come la intendiamo noi, non come iniziativa commerciale ma come vero e proprio punto di promozione territoriale e dei prodotti, sarebbe garanzia di visibilità per quanto di meglio tutta la regione ha da offrire”. Dal 16 al 25 ottobre, tutti i giorni dalle 11 fino a tarda serata, i visitatori di Eurochocolate hanno potuto degustare o acquistare anche le prelibatezze delle Strade del Vino e dell’Olio dell’Umbria: l’Olio extravergine di oliva Dop Umbria, i vini Doc e Docg delle quattro Strade, e tanti altri prodotti tipici, dal pane ai formaggi, dai salumi ai legumi. Per il Coordinamento Regionale delle Strade i numeri sono molto soddisfacenti: degustate oltre 500 diverse etichette di vini e oltre 30 etichette di oli umbri; complessivamente tra le degustazioni con la “Chococard” (ne sono state offerte 7mila) e quelle a pagamento sono state stappate circa 1200 bottiglie di vino; consumati oltre 1500 pasti-degustazione a base di prodotti tipici. Le eccellenze enogastronomiche umbre sono diventate protagoniste di momenti di degustazione, ma anche di approfondimento per la conoscenza di pacchetti turistici personalizzati (soggiorni all’insegna del gusto, dell’enogastromonia, del benessere, di itinerari religiosi da percorrere a piedi o in bicicletta, della cultura, della natura e di paesaggi unici, passando per le località più conosciute o alla scoperta di percorsi inediti che attraversano la regione). Per tutta la durata di Eurochocolate è stato attivo e molto frequentato anche un Punto Accoglienza, creato presso la stazione di partenza del Minimetrò di Perugia (a Pian di Massiano), dove il visitatore all’arrivo ha potuto reperire informazioni sui luoghi e sui prodotti d’eccellenza del territorio e alla partenza ha potuto fare shopping. “Le Strade del Vino e dell’Olio dell’Umbria, in forte sinergia con la Regione Umbria e in particolare con l’Assessorato all’Agricoltura, hanno dimostrato in questo modo – afferma ancora Burini – di saper rappresentare l’unicità dell’intero territorio regionale con un’azione congiunta che si sta sempre più dimostrando vincente per la promozione integrata dell’Umbria a 360 gradi e soprattutto dei suoi prodotti d’eccellenza, i vini Doc e Docg e l’Olio Dop. Tipicità come le nostre sono un valore aggiunto che meritano di avere la giusta visibilità. E grazie ai nostri oltre 500 soci - cantine, frantoi, agriturismi, ristoranti e, inoltre, country house, B&B, ville di charme - tutti garantiti dal Coordinamento Regionale delle Strade, il popolo degli eno-olioturisti ha la possibilità di fare un'esperienza di grande interesse culturale e valore umano, approfittando delle tante proposte turistiche offerte dalle Strade del Vino e dell’Olio dell’Umbria”. Per informazioni sulle Strade del Vino e dell’Olio dell’Umbria: www.stradevinoeolio.umbria.it Condividi