E' accusato di avere maltrattato la nonna ultraottantenne facendole continue richieste di denaro e sottraendole gran parte dei soldi della pensione per acquistare droga un perugino di 30 anni arrestato dalla squadra volante della questura del capoluogo umbro. A suo carico è stata eseguita una ordinanza di custodia cautelare in carcere. Secondo la polizia i maltrattamenti andavano avanti da circa due anni. Più volte gli agenti - secondo quanto si è appreso in questura - erano intervenuti per quelle che all'apparenza sembravano liti, in casa e fuori. In realtà il trentenne – è emerso dagli accertamenti – rivolgeva alla nonna, con la quale viveva da solo, minacce e richieste di denaro (non sono emersi invece percosse), tanto da farle intaccare anche i risparmi. I soldi venivano utilizzati dal giovane, noto agli investigatori come tossicodipendente, per acquistare la droga. La squadra volante ha quindi inviato un'informativa sui presunti maltrattamenti alla procura di Perugia che ha quindi chiesto e ottenuto l'ordinanza di custodia cautelare in carcere. Condividi