Carla Adamo
CITTA'DI CASTELLO (Avi News) - “Prosociality, Bullying and Citizenship” è il titolo del convegno internazionale, promosso dal Centro studi e formazione Villa Montesca e dall’associazione di dodici scuole “Umbria: prosocialità in rete”, che si terrà venerdì 30 e sabato 31 ottobre, nella sala polivalente San Filippo, a Città di Castello.
Patrocinato da Regione Umbria, Provincia di Perugia, Comune di Città di Castello e Ufficio scolastico regionale dell’Umbria, l’incontro si inserisce nell’ambito di “The bullying phenomenon - to know it and to face it; from observer to rescuer”, progetto europeo finanziato dall’Agenzia europea per l’educazione la cultura e l’audiovisivo all’interno del Programma Long Life Learning.
“Lo scopo del convegno – spiegano gli organizzatori - è quello di realizzare uno scambio di esperienze fra vari paesi europei. Il bullismo diffuso in Europa a tutti i livelli, infatti, è diventato un fenomeno globale anche a causa della espansione comunicativa rappresentata dal networking sociale su internet. Avere una conoscenza delle esperienze di Paesi e di culture diverse, su come si è affrontata la problematica, dei successi e degli insuccessi delle strategie poste in essere aumenta le opportunità e gli strumenti a disposizione di enti pubblici, sistema della istruzione pubblica, famiglie ed operatori sociali”.
Partner dell’iniziativa Colegiul national “Mihai Viteazul” - Centrul de asistenta psihopedagogica (Romania), Sakarya Primary School (Turchia), The League of Open Men (Repubblica Ceca), Docete Omnes Foundation (Spagna), Ada-und Theodor-Lessing Volkshochschule Hannover (Germania), Escola EB 23 de Lamaçães (Portogallo), Cooperativa Cramars Scarl.
L’apertura dei lavori, a cui parteciperanno Fernanda Cecchini, sindaco di Città di Castello, Maria Prodi, assessore a istruzione e formazione della Regione Umbria, Giuliano Granocchia, presidente del Centro studi Villa Montesca, e Nicola Rossi, direttore generale Urs Umbria, è prevista venerdì, alle 9.30. Dopo un focus su “Prosocialità e bullismo” e la relazione “Acquisizioni e prospettive della ricerca internazionale” di Robert Roche (Univesitat Autònoma de Barcelona (ES), la giornata proseguirà con il confronto di esperienze tra diverse realtà sociali e associative. Sabato l’incontro riprenderà, alle 9, con un dibattito sul tema “Una possibile via per cittadinanza e Costituzione”, all’interno del quale di susseguiranno una serie di interventi e testimonianze, sul tema, di diversi attori e soggetti coinvolti.
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