lonardo.jpg
NAPOLI - Il divieto di dimora riguarda la città (Napoli) dove si svolge l'attività istituzionale della Lonardo, in qualità di presidente dell'Assemblea. L'indagine coordinata dalla sezione reati contro la Pubblica amministrazione della Procura di Napoli è uno stralcio della inchiesta che nel gennaio 2008 aveva condotto all'arresto della stessa Sandra Lonardo e del consuocero Carlo Camilleri. Coinvolto anche l'ex ministro della Giustizia, Clemente Mastella. Bufera sull'Udeur - Oltre ai Mastella e a Carlo Camilleri, segretario generale dell'Autorità di Bacino sinistra Sele, sono coinvolti nell'inchiesta anche vari esponenti dell'Udeur della Campania, tra i quali l'ex direttore dell'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente della Campagnia (Arpac), Luciano Capobianco, e il consigliere regionale dell'Udeur Campania, Nicola Ferraro. Condividi