I rincari dei prezzi dei carburanti sono ''isterici'' e ''aumentano ad una velocità impressionante''. Lo sostiene in una nota il presidente dell'associazione dei consumatori Codacons, Carlo Rienzi. ''L'isterismo dei listini - si legge nella nota - solo in parte è giustificabile con i rincari avvenuti nelle quotazioni internazionali del petrolio, e allo stato attuale determina un maggior esborso pari a 3,3 euro per un pieno di benzina e a 3,15 euro per un pieno di gasolio''. Secondo le rilevazioni del Codacons, infatti, ''solo 20 giorni fa la benzina costava 1,248 euro al litro, e il gasolio 1,095''. ''Non ci resta che sperare - conclude Rienzi - in una futura cura che possa guarire la patologia di cui soffre il settore dei carburanti in Italia, sempre più caratterizzato da prezzi che schizzano rapidamente al rialzo al primo accenno di aumento del petrolio''. In attesa della “cura” però un qualche sollievo per il portafoglio degli automobilisti umbri arriva dal fare rifornimento alle cosiddette “pompe bianche”, ossia nei distributori che non appartengono al giro dei leader mondiali degli idrocarburi. Ecco tutte quelle presenti in Umbria: 1)Trestina (Città di castello): Marconi sas di Peli Carla & C, via Etruria 5 2)Corciano (Perugia): Icm, via Togliatti 3)Perugia: Cdp, via Trasimeno Ovest 4)Collestrada (Perugia): Collestrada carburanti, presso Ipercoop 5)Deruta (Perugia): Pelli & Sas, via Carducci 6)Baschi (Terni): Giontella 7)Orvieto: Metan petroli, viale Primo Maggio 52 8)Pontenaia (Todi): Icm 9)Giove (Terni): Giove Service, Vocabolo Autostrada del Sole 10)Attigliano (Terni): Icm, vocabolo Pantaniccio 17 Condividi