Dopo lo scandalo Appaltopoli, la Provincia punta sulla trasparenza e su internet. Appaltati lavori per 24milioni di euro

di Nicola Bossi Dopo lo scandalo di Appaltopoli che ha portato agli arresti imprenditori e massimi dirigenti della Provincia - l'inchiesta è ancora in corso -, la Provincia di Perugia del neo presidente Guasticchi ha di fatto aperto alla trasparenza e alla comunicazione tra impresa, ente e cittadini. Tutte le procedure e le gare su internet per velocizzare tempi e rendere visibili importi e vincitori. Stamani, nel corso di una conferenza stampa indetta all’insegna dello slogan “Appalti: trasparenza e governance”, è stato reso noto che l'ente ha appaltato lavori per 24 milioni di euro a partire dall’inizio dell’anno fino ad oggi. Questo attraverso 141 gare espletate sulla base di 7790 offerte pervenute. Le stazioni appaltanti relative ai lavori pubblici per l’anno 2009 sono: l’area edilizia della Provincia con 42 gare per 5 milioni e 700mila euro; l’area viabilità con 56 gare per 9 milioni e 800mila euro e l’area ambiente e territorio con 32 gare; mentre in relazione ai Servizi per l’anno 2009 si registrano 11 gare per 2 milioni e 800mila euro di appalti. La provenienza geografica degli operatori economici aggiudicatari di lavori e servizi è così distribuita: il 49% proviene dal sud, il 41% dal centro Italia e il restante 10% è relativo ad operatori del nord. “La Provincia – ha detto Guasticchi - non è passiva e in ginocchio. Dopo appaltopoli, si è aperta una nuova fase di massima trasparenza nelle gare degli appalti pubblici e tutti possono accedere alle informazioni. Procediamo anche in termini di sburocratizzazione e di razionalizzazione. La Provincia oggi è in prima linea e con le idee chiare e vuole dare un segnale nuovo: essere punto di riferimento per l’economia, badandosi su ciò che la gente chiede, la trasparenza”. “Dopo un momento travagliato – ha sottolineato a sua volta il Vice Presidente dell’Ente Aviano Rossi aprendo la conferenza stampa – siamo passati ad un nuovo corso. Dobbiamo puntare all’orizzonte con un gioco di squadra, dove sia coinvolta la base, e con le competenze necessarie per sostenere il nuovo percorso: anche per questo ci siamo affidati ad Acea Spa che collaborerà con la Provincia per un confronto di esperienze nella materia. Vogliamo un sistema di gestione degli appalti ispirato alla legalità, alla trasparenza ed all’efficienza”.