di Amedeo A. Babusci*
Condividiamo le dichiarazioni del Sindaco Boccali sull’ipotesi di decentramento, a partire dal prossimo anno, di Eurochocolate.
Una manifestazione che, come ogni anno, crea seri problemi al centro storico, alla sua vivibilità e reale fruizione da parte dei turisti. Inoltre i costi di una manifestazione di oltre dieci giorni nel pieno centro perugino ha costi economici insopportabili e inspiegabili per l’amministrazione: modificare i piani comunali su mobilità e ordine pubblico per una manifestazione esclusivamente commerciale non ha alcun senso.
Se a questo aggiungiamo lo squallore provocato da alcune istallazioni pubblicitarie, come le mucche gonfiabili in piazza Italia, che denigrano la città, e la dubbia propensione, evocata dall’organizzatore, a valorizzare le bellezze di Perugia incentivando il turismo (più che turisti Perugia in questi giorni ospita esclusivamente consumatori), va da se che la proposta del Sindaco non può non accogliere il nostro consenso.
Abbiamo assistito in questi anni alla trasformazione di Perugia da “città del cioccolato” a “città della vendita del cioccolato”, cancellando decenni di tradizione dolciaria e cioccolatiera. In questo senso sono inesistenti le ricadute che la manifestazione di Guarducci ha sull’impresa locale, avendo come unico obbiettivo la vendita a tutti i costi di tavolette di cioccolata e non la valorizzazione del territorio.
*Segretario circolo "Tenerini" - PRC
Recent comments
11 years 38 weeks ago
11 years 38 weeks ago
11 years 40 weeks ago
11 years 40 weeks ago