Maltempo: una nuova notte di paura nel messinese, ma la precedenza viene data al Ponte

MESSINA - Notte di paura nella fascia jonica di Messina per il maltempo che ha colpito ancora una volta il territorio compreso tra Taormina e Santa Teresa di Riva, facendo straripare i torrenti e provocando frane ed allagamenti. Cinque le squadre dei vigili del fuoco ancora impegnate. Nessun ferito e' stato segnalato. Le zone che hanno destato maggiore preoccupazione quelle a ridosso del torrente San Giovanni, a Giardini Naxos, la zona mercato nel Comune di Santa Teresa di Riva e contrada Sirina di Taormina, dove sorge l'ospedale San Vincenzo e dove qualche autovettura e' rimasta intrappolata dalla fanghiglia. Sull'autostrada Messina-Catania si circola sulla corsia di sorpasso, nel tratto della galleria 'Giardini', al cui imbocco si e' verificato uno smottamento che ha in parte ostruito e reso inagibile la semicarreggiata, mentre lo stesso tunnel e' rimasto allagato. La nuova ondata di maltempo, peraltro, tiene in forte tensione anche gli abitanti delle zone colpite dall'alluvione dello scorso 1 ottobre, tra Giampilieri e Scaletta Zanclea. Tutto questo mentre il presidente del consiglio Berlusconi ed i suoi ministri, anziché parlare di investimenti per mettere in sicurezza quei martoriati territori, si affannano ad assicurare che l'inutile e dannoso Ponte sullo stretto verrà immancabilmente realizzato, fissando addirittura la posa della prima pietra per il prossimo 23 dicembre.