Merloni/ Preoccupazioni del gruppo Idv per la chiusura dell'azienda. Si convochi un consiglio provinciale a Nocera Umbra

PERUGIA - La chiusura dell’azienda Merloni spa di Nocera Umbra è da tempo oggetto di preoccupazione per le gravissime conseguenze che avrà nei bilanci di moltissime famiglie dove in alcuni casi ad essere impiegati nel settore erano entrambi i coniugi,  nonché dell’economia stessa del territorio , strettamente legata all’indotto ingenerato dalla stessa Merloni. Oggi ad interessarsi delle sorti di questi 1100 lavoratori sono il capogruppo provinciale  dell’Italia dei Valori, Franco Granocchia ed il consigliere provinciale Teodoro Armillei i quali propongono che un consiglio provinciale monotematico sulla questione della Merloni si svolga proprio nel Comune di Nocera Umbra con ospiti i sindaci di tutti i territori interessati. “L’area interessata dalla crisi dell’Antonio Merloni Spa, quella umbra, comprende un ampio territorio della fascia appenninica che deve affrontare insieme sia gli effetti recessivi della crisi economica e finanziaria in atto, sia la conclusione della ricostruzione post terremoto, che vanno a gravare su una più generale debolezza economica dovuta alla storica marginalità di quei territori- spiegano in un loro ordine del giorno Granocchia ed Armillei- La grande preoccupazione relativa alle sorti degli stabilimenti del gruppo Merloni si assomma a quella più generale relativa alla struttura del sistema economico dell’area, dal momento che la crisi della Merloni determina effetti diretti sulla rete di fornitori e sub fornitori , e indiretti sull’area economica e sui livelli occupazionali, di conseguenza la riduzione consistente dei livelli di attività della Merloni o la sua fine produrrebbe un gravissimo vulnus economico, produttivo e sociale, che non può essere affrontato e risolto dalle sole forze locali e regionali". E ancora: "Attualmente l’azienda risulta essere sotto commissariamento e dal 31 dicembre sarà l’ultimo giorno in cui i 1100 dipendenti della Merloni percepiranno l’assegno di cassa integrazione, mentre il 31 ottobre è il giorno di scadenza del bando per l’eventuale acquisto dell’azienda da parte di potenziali acquirenti”. “A tutt’oggi ci risulta - scrivono sempre i due consiglieri - che esista qualche offerta in campo per l’azienda di Fabriano, mentre pare che nulla si stia muovendo per la parte dell’azienda sita in Gaifana” e per tutte queste ragioni chiedono “Di svolgere un Consiglio Provinciale tematico relativo alla questione della crisi Merloni presso la sala del Consiglio Comunale del Comune di Nocera Umbra coinvolgendo tutti i Sindaci dei territori coinvolti”.