PERUGIA - L’impresa sociale in Umbria, come nel resto del Paese, è in continua espansione nonostante la crisi economica. Un settore, con un modo differente di valutare e soppesare il “profit”, che si lega alle esternalizzazioni dei servizi da parte dei comuni e degli enti locali passando per la tutela dei beni culturali e l’istruzione fino ad arrivare all’assistenza socio-sanitaria per le famiglie. L’impresa sociale, da protagonista indiscussa della scena economica attuale, sarà oggetto del convegno-presentazione “L’impresa Sociale: aspetti professionali e prospettive di sviluppo” che si svolgerà domani mattina 16 ottobre, a partire dalle 9,30, presso il Centro congressi della Camera di Commercio di Perugia ed è organizzato dal Consiglio nazionale dottori commercialisti e esperti contabili. L’appuntamento – una prima nazionale assoluta per il settore economico – servirà anche presentare il volume “lineamenti tecnico-operativi dei quaderni dell’impresa sociale”. Il volume mette in evidenza anche le varie opportunità per i soggetti profit e no profit nell’acquisire la qualifica di impresa sociale; si pensi ad esempio alla novità dello status di impresa per le associazioni che si iscrivono al registro delle imprese (nella sezione apposita) e che di conseguenza possono partecipare a tutti i bandi e a tutte le gare di appalto per le imprese (alle quali in passato erano costretti a rinunciare). Interverranno al convegno, che sarà aperto dalla presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti di Perugia Marcella Galvani e dal consigliere nazionale del Consiglio nazionale dottori commercialisti Domenico Piccolo, la Presidente della Regione Umbria Maria Rita Lorenzetti, il presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi, il sindaco del capoluogo Wladimiro Boccali e il presidente della Camera di Commercio di Perugia Giorgio Mencaroni. Previsti gli interventi tra gli altri di Maurizio Lupi, vicepresidente della Camera dei Deputati, Andrea Olivero portavoce nazionale del Forum Terzo Settore e Giampiero Rasimelli vicepresidente Agenzia delle onlus.   Condividi