L'Unione Inquilini sostiene i diritti degli immigrati in piazza a Roma sabato prossimo

In una nota Walter De Cesaris, Segretario Nazionale dell’Unione Inquilini ha comunicato l’adesione alla manifestazione antirazzista che si terrà a Roma sabato 17 ottobre 2009. “Con queste parole d’ordine l’Unione Inquilini aderisce alla manifestazione nazionale del 17 ottobre e parteciperà al corteo che attraverserà le strade di Roma. Contro chi vuole scatenare la guerra tra poveri e mettere gli uni contro gli altri, pensiamo sia necessario costruire un fronte unitario di chi subisce sfruttamento e discriminazioni. Il diritto alla casa oggi è negato a milioni di persone a causa dell’assenza di intervento pubblico, delle politiche di privatizzazione e della liberalizzazione del mercato privato. Trovare una casa con una affitto compatibile con gli attuali stipendi e le attuali pensioni è impraticabile; avere una casa popolare, anche se si ha un reddito tale da averne diritto, è una impresa ancora più difficile per la grave carenza di edilizia residenziale pubblica. La gravità della situazione è testimoniata dal vertiginoso aumento degli sfratti per morosità, causa ormai di oltre l’80% delle sentenze emesse. Fenomeni di orrenda speculazione si abbattono ai danni dei più deboli, i migranti in particolare. In alcune Regioni e alcuni comuni cominciano a essere introdotte normative razziste e discriminatorie. Noi pensiamo che si debba saldare un unico fronte: lavoratori, precari, studenti. Tutti assieme, indigeni e migranti, per rivendicare che la casa è un diritto che deve essere garantito !”