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STRASBURGO - Come membro del Congresso e vicepresidente della commissione Sviluppo sostenibile del Consiglio d’Europa, il sindaco di Città di Castello Fernanda Cecchini si trova a Strasburgo per partecipare alla sessione autunnale del Congresso delle Regioni dei poteri locali. Istituito nel 1994, il Congresso è un organo consultivo del Consiglio d'Europa, organismo autonomo dalla UE, di cui fanno parte 47 paesi dell’Europa continentale. Tema della sessione sono i cambiamenti climatici, alla vigilia della Conferenza dell’ONU a Copenaghen, e le celebrazioni per i sessanta anni del Consiglio d’Europa. “L’attualità degli argomenti e la presenza di paesi per cultura o geografia molti diversi tra di loro”  commenta il sindaco “fa degli appuntamenti di Strasburgo un’occasione privilegiata di confronto e di scambio tra governi locali, i più prossimi al cittadino, i più avanzati nella gestione di processi come il ciclo dei rifiuti o la riforma del welfare in tempi di crisi economica e migrazioni. Nella giornata di inaugurazione saremo chiamati a commemorare i sessanta anni del Consiglio d’Europa, custode della democrazia continentale e spazio comune per i popoli, ben oltre i confini tracciati dall’Ue a 27”. “Anche in questa sessione l’agenda del Congresso toccherà problematiche ben conosciute dai governi locali - conclude il sindaco -  dalla prevenzione dell’indebitamento familiare ai rischi della democrazia virtuale, dalla violenza sui bambini al miglioramento della qualità dell’aria interna. Alcuni argomenti sono strettamente legati alle competenze della commissione ‘Sviluppo sostenibile’, convocata nella giornata di domani (mercoledì 14 ottobre), per aggiornare lo stato dell’arte su pianificazione ambientale della città e dei territori alla luce dei cambiamenti climatici, tema dominante del Congresso insieme alla mobilitazione dei giovani nella democrazia di prossimità”. Condividi