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PERUGIA - Due arresti per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, uno per resistenza a pubblico ufficiale e due denunce per guida in stato di ebbrezza. E' il frutto di due giorni di controlli dei carabinieri della compagnia di Citta' della Pieve nel territorio del Trasimeno. Con l'impiego di decine di pattuglie, fra i comuni di Passignano, Tuoro, Castiglione del lago e Tavernelle, sono state controllate 68 autovetture, 138 persone e 3 locali pubblici. Elevate 10 contavvenzioni al codice della strada per 66 punti decurtati e denunciati per guida in stato di ebbrezza M.F., 36 anni di Castiglione del lago, e C.F., 53 anni di Perugia. A Passignano i carabinieri hanno arrestato, per detenzione ai fini di spaccio, un uomo e una donna, residenti a San Feliciano di Magione. I due si trovavano all'interno di un locale pubblico di Passignano, quando, viste arrivare alcune pattuglie dell'Arma, hanno tentato di dileguarsi, uscendo dal locale. I militari, insospettiti, li hanno fermati, identificati e perquisiti e dalla borsetta della donna sono spuntati alcuni involucri, contenenti complessivamente 6 grammi di cocaina. Successivamente, nell'abitazione dell'uomo, B.C. 45enne pregiudicato, sono stati rinvenuti altri 15 grammi di hashish, circa 2 mila euro, un bilancino di precisione e varie sostanze da taglio. Sia l'uomo che la donna, P.D. 33enne, sono stati arrestati. L'udienza per direttissima e' terminata con la convalida dei due arresti, l'accompagnamento in carcere dell'uomo e la liberazione della donna, che e' stata sottoposta all'obbligo di firma. A Tavernelle, invece, i militari, intervenuti per sedare una lite familiare, si sono invece trovati a dover fronteggiare l'ira di una 42enne originaria della Costa d'Avorio, che si e' scagliata con violenza contro di loro. La donna e' stata tratta in arresto, convalidato dal gip, per resistenza a pubblico ufficiale. Condividi