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Ha portato al sequestro di 43 grammi di hascisc e di due involucri contenenti verosimilmente 15 grammi di cocaina l'operazione antidroga dei carabinieri della compagnia di Perugia che in un internet-point del centro hanno arrestato tre nordafricani e un albanese. L'intervento è stato condotto nell'ambito dell'attività per il contrasto alla microcriminalità diffusa svolta - hanno sottolineato i militari - per rispondere nella maniera più adeguata alla richiesta di sicurezza avanzata dai cittadini. Tra ieri e stamani sono state quindi controllate più zone di Perugia, spesso risultate oggetto di segnalazioni da parte dei residenti. Ieri sera i carabinieri dell'aliquota radiomobile della compagnia hanno compiuto un controllo-lampo all'interno di un internet-point di via Ulisse Rocchi dove hanno rintracciato due tunisini di 23 anni e un marocchino di 31. Alla vista del personale dell'Arma, i tre magrebini che erano nella sala giochi hanno cercato di scappare e di gettare via un pacchetto. Questo è stato però recuperato dai carabinieri che - hanno riferito gli investigatori - hanno trovato all'interno 43 grammi di hascisc suddivisi in stecche pronte per lo spaccio. Intanto nella sala dove sono posizionati i computer i carabinieri hanno notato un albanese ventenne che dava segni di insofferenza. Quando i militari hanno cercato di controllarlo lo straniero - secondo la ricostruzione dell'Arma - ha tentato di spintonare uno di loro per fuggire venendo però bloccato e perquisito. I carabinieri gli hanno così sequestrato due involucri termosaldati contenenti verosimilmente 15 grammi di cocaina. Gli stranieri, tutti clandestini, sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio. Nel corso dell'intervento, oltre alla droga, i carabinieri hanno sequestrato sei telefoni e una ottantina di euro. Condividi